Il programma di Roberto Fico prevede il taglio delle bollette, meno rifiuti, la bonifica della Terra dei Fuochi e gestione associata del servizio idrico integrato
Taglio delle bollette per imprese e famiglie, riduzione dei rifiuti, gestione associata del servizio idrico integrato e trasporto pubblico integrato e green. Sono gli obiettivi del programma elettorale di Roberto Fico, neogovernatore della Campania. Dalla condanna della Corte di Giustizia per la gestione dei rifiuti la Regione ha fatto passi avanti. Tuttavia, restano ancora importanti criticità ambientali e infrastrutturali che pesano sulla gestione dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti.
RIFIUTI PROTAGONISTI DEL PROGRAMMA DI FICO
La gestione dei rifiuti è il protagonista principale della sezione Energia del programma del nuovo governatore della Campania. La strategia di Roberto Fico esclude nuove discariche o termovalorizzatori, per puntare su: nuovi impianti di compostaggio per la valorizzazione della frazione organica e ammodernamento delle infrastrutture per il trattamento meccanico-biologico STIR. Nei piani di Fico, i nuovi impianti si accompagneranno a una serie di misure: riduzione della produzione di rifiuti, incremento della raccolta differenziata e valorizzazione delle frazioni differenziate attraverso il loro inserimento nel circuito dell’economia circolare.
In quest’ottica, il programma del governatore propone anche l’applicazione del principio di prossimità per il conferimento dei rifiuti e l’introduzione della tariffa puntuale. L’obiettivo è rendere la Campania una Regione a “rifiuti zero”, risolvendo così la procedura di infrazione europea che pesa come un macigno sul territorio. Tra i punti programmatici principali spiccano il risanamento e recupero della tristemente celebre “Terra dei Fuochi”, la bonifica dei siti inquinati e il completamento entro il 2026 del programma straordinario di rimozione delle eco-balle ( ad oltre 2/3 del totale stoccato).
RINNOVABILI E CER AL CENTRO DELLA RIVOLUZIONE GREEN DELLA CAMPANIA
Ridurre i costi energetici per cittadini e imprese è il primo punto del paragrafo Energia del programma di Roberto Fico. Il governatore promette di incentivare gli impianti green per spingere su rinnovabili, comunità energetiche e Hydrogen Valleys. Il programma chiude, invece, la porta a nuove autorizzazioni per impianti di stoccaggio GNL e per la coltivazione di idrocarburi. Al tempo stesso, Fico propone di rafforzare i controlli su generatori a biomasse e impianti industriali. Il percorso guarda a un traguardo preciso: la neutralità climatica entro il 2050 e la strategia sarà declinata all’interno di un Piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici.
NUOVI BUS E TRAGHETTI GREEN, PORTALE UNICO PER TPL
Il programma di Roberto Fico è green anche nel capitolo dedicato ai trasporti. Il nuovo governatore promette nuove colonnine di ricarica per auto elettriche e smart road, incentivi ai Comuni per nuove corsie ciclabili, nuovi punti per i bike e car sharing elettrico e servizi sperimentali “a chiamata”.
Per quanto riguarda, invece, il TPL Fico propone la realizzazione di un unico portale regionale per tutti i servizi del trasporto pubblico locale, il rinnovo della flotta di autobus, la sostituzione del materiale rotabile e il potenziamento delle linee locali, l’acquisizione di traghetti e aliscafi a basso impatto ambientale e una nuova gara per ampliare la flotta marittima. Fico immagina anche un piano “Ultimo Miglio” per connettere stazioni, ospedali, poli universitari e aree industriali con bus elettrici ad alta frequenza.
IL PIANO DI FICO PER L’ACQUA
Il programma di Roberto Fico si pone l’obiettivo di garantire l’autonomia idrica della regione. Il piano prevede la costruzione di 16 invasi collinari per contrastare la siccità e garantire le riserve idriche, lo sviluppo del Sistema della Grande Adduzione Primaria di interesse regionale, la realizzazione di collettamenti delle reti fognarie e l’ammodernamento dei depuratori. Il governatore della Campania propone anche di introdurre la gestione associata del Servizio Idrico Integrato per garantire unitarietà tra gestione ed erogazione del servizio.
Il piano programmatico di Fico include anche il recupero e riuso delle acque reflue depurate per l’utilizzo nel settore agricolo. Accanto alle opere, il programma prevede una nuova governance delle risorse idriche: la promozione dei Contratti di Fiume, strumenti partecipati di tutela e valorizzazione dei corsi d’acqua.
IL RILANCIO DI PORTI E AEROPORTI PER DIVENTARE HUB DEL MEDITERRANEO
Il programma di Fico mira anche a rendere la Campania hub strategico dell’Italia. Sul fronte della grande mobilità, il programma rilancia la visione di una piattaforma logistica campana aperta al Mediterraneo. Un proposito che il governatore vuole realizzare puntando su: potenziamento del sistema ferroviario e dei collegamenti marittimi, interventi sugli aeroporti di Napoli e Salerno, valorizzazione dell’aeroporto di Grazzanise, avanzamento dei cantieri EAV, sistemi di cold ironing per fornire energia elettrica alle navi in banchina e comunità energetiche all’interno dei porti.


