Giovanni Valotti, presidente di Utilitalia: mancano pochi giorni alla scadenza del 3 luglio, entro la quale il Ministero dello Sviluppo economico dovrà firmare il decreto attuativo
“Il via libera della Commissione europea al Capacity Market è un passo fondamentale verso la decarbonizzazione del Paese, ma mancano pochi giorni alla scadenza del 3 luglio, entro la quale il Ministero dello Sviluppo economico dovrà firmare il decreto attuativo. Chiediamo quindi al Governo di intervenire quanto prima, per far sì che vengano attivati i meccanismi di regolazione della capacità con l’obiettivo di renderli operativi entro la fine dell’anno”. Lo rileva Giovanni Valotti, presidente di Utilitalia, la Federazione italiana delle imprese idriche, ambientali ed energetiche.
IL CAPACITY MARKET POTRÀ ASSICURARE LA SICUREZZA DEL SISTEMA ELETTRICO IN VISTA DEGLI OBIETTIVI 2030
In questa fase di transizione verso un sistema energetico incentrato su una generazione da fonti rinnovabili, è evidente che la sicurezza e l’approvvigionamento del sistema devono essere garantiti: “Come ha dimostrato il recente blackout elettrico in Sudamerica – aggiunge Valotti – si tratta di elementi imprescindibili, e oltre a favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili, il Capacity Market potrà assicurare l’adeguatezza e la sicurezza del sistema elettrico, per la progressiva realizzazione degli obiettivi 2030”.
LE IMPRESE ATTENDONO LA PIENA ATTUAZIONE DELLO STRUMENTO
Da parte loro le imprese, conclude il presidente di Utilitalia, “attendono che la piena attuazione dello strumento chiarisca il contesto operativo, elemento essenziale per aumentare, già dalla seconda metà dell’anno, gli investimenti nelle energie pulite e flessibili e nel necessario potenziamento delle reti”.