Cao: “Questa è la nostra occasione per evitare di pagare il prezzo elevato di quei 3 gradi di riscaldamento di questo secolo”
“’Nonostante un breve calo delle emissioni di anidride carbonica causate dalla pandemia, il mondo si sta ancora dirigendo verso un aumento della temperatura di 3,2 °C in questo secolo’. Questo commento sul rapporto 2020 sulle emissioni del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente è rimasto con me per un po’ dopo che l’ho letto su TIME”. È quanto ha scritto il Ceo di Saipem Stefano Cao in un post su LinkedIn.
COSA SI LEGGE SU TIME
“Per rallentare l’aumento della temperatura, le nazioni devono ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 6% all’anno fino al 2030. Ciò è all’incirca alla pari con le riduzioni a seguito della chiusura globale di quest’anno a causa della pandemia COVID-19”, si legge su Time nell’articolo pubblicato lo scorso dicembre.
CAO: IN SAIPEM SIAMO PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE
“Nonostante la sua premessa incombente, tuttavia, accolgo con favore il suggerimento dell’articolo di concentrarsi sul lato positivo dell’analisi: la voglia di trasformare in green i piani di recupero post-Covid dei governi e di impegnarsi per le loro promesse climatiche, che includono il sostegno alle tecnologie e alle infrastrutture a zero emissioni. In Saipem siamo pronti a fare la nostra parte come motore attivo del cambiamento e fornitore di soluzioni globali per ridurre le emissioni di carbonio e sviluppare soluzioni energetiche sostenibili. Questa è la nostra occasione per evitare di pagare il prezzo elevato di quei 3 gradi di riscaldamento di questo secolo”, ha concluso Cao.