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Riscaldamento Globale

Clima, pianeta sulla strada degli 1,5 gradi di riscaldamento (temporaneo) entro 5 anni

È quanto emerge dal rapporto, guidato dal Met Office del Regno Unito con la partecipazione di scienziati degli Stati Uniti e di altre nazioni

È sempre più probabile che il mondo registri il 2021 come un anno in cui le temperature medie globali della superficie raggiungeranno o superereranno l’ambizioso obiettivo di temperatura dell’accordo di Parigi di 1,5 gradi sopra i livelli preindustriali. È quanto sottolinea il rapporto del Met Office britannico.

UN DATO DI NON POCO CONTO

Non si tratta di un dato di poco conto: limitare il riscaldamento a 1,5 gradi è una questione esistenziale per i piccoli stati insulari, che potrebbero essere sommersi dall’innalzamento del livello del mare nel caso di una crescita delle temperature. Sebbene un solo anno non sarebbe indicativo del fallimento dell’obiettivo di 1,5 gradi del trattato, rappresenta comunque un traguardo significativo.

Il rapporto britannico fornisce anche un altro importante elemento: indica che il mondo sta esaurendo il tempo per limitare il riscaldamento globale a livelli che la società e i sistemi naturali possono tollerare.
Sulla base delle recenti tendenze delle emissioni, le temperature raggiungeranno o forse supereranno i 3 gradi sopra i livelli preindustriali entro il 2100, secondo quanto si legge su Axios.

Anche se, quando si tratta di fare il punto sul riscaldamento globale, ciò che conta sono le tendenze nel corso dei decenni, non i singoli anni.

COSA DICE IL RAPPORTO

Il rapporto, guidato dal Met Office del Regno Unito con la partecipazione di scienziati degli Stati Uniti e di altre nazioni e distribuito tramite l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) delle Nazioni Unite, afferma che c’è una probabilità del 40% che l’obiettivo di 1,5 gradi sia temporaneamente raggiunto in almeno uno dei prossimi cinque anni.

L’analisi fissa la probabilità al 90% che almeno un anno durante il periodo 2021-2025 sarà il più caldo mai registrato, scalzando il 2016 e il 2020 dal primo posto (i due anni erano praticamente pari).

La possibilità di scontrarsi temporaneamente con l’anomalia della temperatura di 1,5 gradi “è quasi raddoppiata” rispetto alle previsioni dello scorso anno, afferma il rapporto. Tuttavia, è improbabile che sia il 2021 l’anno in grado di stabilire il record data l’influenza persistente di un episodio calante di La Niña nell’Oceano Pacifico tropicale.

Il rapporto, noto come “Global Annual to Decadal Climate Update”, rileva che la temperatura media globale annuale dovrebbe essere di almeno 1 grado al di sopra dei livelli preindustriali (definiti come la media 1850-1900) durante ognuno dei prossimi cinque anni, che vanno da 0,9 a 1,8 gradi

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