Annunciando la nuova asta sulle rinnovabili, la Colombia dice di voler essere leader nella transizione energetica in America Latina
Il governo della Colombia organizzerà un’asta per le fonti rinnovabili nel primo trimestre del 2021 che potrebbe rappresentare un investimento di oltre 6 miliardi di dollari nel paese.
COSA HA DETTO IL PRESIDENTE DUQUE
Il presidente Iván Duque, durante il suo discorso all’inaugurazione di un nuovo parco solare nella città di Cartagena – un importante porto nel nord della Colombia –, ha detto che l’asta farà del paese un “leader nella transizione energetica in America latina”.
Ha proseguito dicendo che “in soli 27 mesi abbiamo moltiplicato per cinque volte la capacità rinnovabile installata nel paese, e nei prossimi 22 mesi la moltiplicheremo per più di venti volte”.
Parlando all’inaugurazione di un nuovo parco solare nella città di Cartagena, il presidente Iván Duque ha affermato che l’asta renderà il paese un “leader nella transizione energetica dell’America Latina”.
COSA HA DETTO IL MINISTRO DELL’ENERGIA
L’asta sarà la terza di questo tipo in Colombia e riguarderà i progetti previsti per entrare in attività entro dicembre 2022. Le condizioni della procedura d’asta non sono ancora note, ma verranno definite e annunciate dal ministero delle Miniere e dell’Energia.
Secondo il ministro delle Miniere e dell’Energia, Diego Mesa, l’“energia verde” in Colombia è passata da meno di 50 megawatt di capacità rinnovabile installata nel 2018 ad oltre 2,8 gigawatt, che dovrebbero entrare nella rete per la fine del 2022.
“Questa nuova asta”, ha detto Mesa, “consentirà al paese di sfruttare ulteriormente il potenziale di generazione di energia solare”. Le previsioni dicono che, entro il 2022, il solare e l’eolico rappresenteranno il 12 per cento del mix energetico colombiano.
COSA STA FACENDO IL GOVERNO
La prima asta di energia verde su larga scala si è tenuta nell’ottobre del 2019 e ha portato all’assegnazione di 1,3 gigawatt alle installazioni eoliche e solare. Da allora il governo colombiano ha rimosso alcune barriere logistiche per aiutare 14 progetti attualmente in sviluppo ad importare apparecchiature per l’eolico e il solare tramite i porti nazionali.
Il ministro Mesa ha recentemente affermato che la creazione di seimila posti di lavoro grazie alla realizzazione di questi progetti è la dimostrazione che “l’energia rinnovabile sarà fondamentale per guidare la riattivazione sostenibile di cui il paese ha bisogno”.