L’import-export italiano di auto viaggia, l’Unione Europea rimane al primo posto ma gli Usa si avvicinano. Tutti gli ultimi dati di Anfia
L’import-export italiano di autoveicoli riparte, ma gli anni d’oro sono ancora lontani. Nei primi 10 mesi del 2023 è cresciuto il trade con l’Unione Europea e gli Usa. In particolare, le importazioni dal Nord America hanno visto un boom. Spicca l’aumento dell’import di quasi 1 miliardo di euro ad ottobre rispetto allo stesso mese del 2022. Sono alcuni dei trend che emergono dal Rapporto di Anfia “Focus Italia Trade Automotive Ottobre 2023”.
L’IMPORT ITALIANO DI AUTO VIAGGIA
Nei primi dieci mesi del 2023 le importazioni di autoveicoli nuovi verso l’Italia hanno toccato un valore di 3.462.622.913 euro (+44,5% rispetto ai primi dieci mesi del 2022). I veicoli industriali (+58,2%) sono cresciuti più delle autovetture (+42,8%). In aumento anche l’export di vetture (+31,8%%), che ha ottobre hanno raggiunto un valore di 2.203.698.873 euro. Tuttavia, il saldo finale del trade è negativo per circa 11,8 miliardi di euro.
IMPORT, GLI USA GUADAGNANO TERRENO
La maggior parte degli scambi commerciali di autovetture ha un preciso destinatario: l’Unione Europea. Infatti, l’89,4% delle vetture importate arriva nel nostro Paese dall’Ue. Percentuale che nei primi 10 mesi del 2023 è cresciuta del 41,4%.
Tuttavia, altre aree geografiche guadagnano terreno. Infatti, nei primi 10 mesi del 2023 il trade con gli Usa è cresciuto sensibilmente rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Infatti, le importazioni di autovetture hanno visto un boom (110,5%).
L’Africa è la seconda area geografica per crescita del commercio di autoveicoli, sebbene rappresenti ancora una quota marginale negli scambi complessivi del nostro Paese (2,6% import, 2,0% export).
L’anno del crollo sembra ormai un lontano ricordo. Parliamo del 2020, quando l’Italia ha importato appena 22.516, – 27,1% rispetto all’anno precedente. Nel 2021 è iniziata la ripresa, ma le 30.376 vetture del 2017 sono ancora lontane.
AUTO, L’EXPORT
Nei primi 10 mesi del 2023 l’Unione Europea si è confermata la meta preferita per le esportazioni di automobili italiane, che hanno rappresentato il 62,8% del totale (+34,8% su stesso periodo 2022).
Ma le auto italiane conquistano sempre di più anche gli Stati Uniti. Infatti, da gennaio a ottobre 2023 l’export verso gli Usa è aumentato del 50,7%. Dal 2018 al 2020 l’export di autoveicoli ha vissuto un periodo nero. Solo nel 2022 si è tornati ai livelli del 2017, raggiungendo un valore di 18.130 milioni di euro. Nello stesso anno anche il saldo commerciale del commercio di veicoli è migliorato, arrivando a -7.742 milioni di euro, quasi la metà rispetto al record negativo del 2019 (-13.744).