Advertisement Skip to content
Bollette

Coronavirus, su stop bollette associazioni chiedono cautela

Il tema bollette potrebbe non essere sul tavolo nemmeno del prossimo Consiglio dei ministri in programma per venerdì. Utilitalia: L’erogazione dei servizi essenziali di luce, gas e acqua prosegue ed è garantita con il massimo impegno

Contemperare la necessità di misure straordinarie sulle bollette con la salvaguardia della sostenibilità economica delle aziende. È quanto chiedono Anigas, Assogas, Elettricità futura, Energia libera, Utilitalia, Aiget e Igas-Imprese gas in una lettera inviata al ministero dello Sviluppo economico, Mef e Arera in merito alla possibilità di sospendere il pagamento delle bollette per far fronte agli effetti dell’espansione del Coronoavirus. Bollette che tra l’altro, a quanto si apprende, non dovrebbero essere sul tavolo nemmeno del prossimo Consiglio dei ministri in programma per venerdì. Intanto Utilitalia fa sapere che l’erogazione dei servizi essenziali di luce, gas e acqua prosegue ed è garantita con il massimo impegno.

LA LETTERA

“A quanto appreso, conseguentemente alla estensione dell’ambito di applicazione dei provvedimenti volti al contenimento della diffusione del Covid-19, il Governo sta lavorando ad una possibile sospensione temporanea del pagamento delle bollette di elettricità e gas (e altri servizi essenziali) su tutto il territorio nazionale”. Per questo “comprendiamo la necessità di adottare misure straordinarie in questa particolare e unica situazione”, come la sospensione delle bollette di luce e gas, ma è “assolutamente necessario che ogni provvedimento in tal senso debba salvaguardare la sostenibilità economica e finanziaria delle molte aziende private e pubbliche coinvolte e debba essere assunto a livello di sistema, coinvolgendo tutti gli operatori della filiera, dalla produzione al trasporto alla distribuzione alla vendita, tenendo conto anche delle componenti fiscali e degli oneri generali che gravano sulla bolletta”.

“In tutta evidenza, né i venditori finali, in prima battuta, né gli altri attori della filiera sarebbero in grado di sopportare gli effetti economici e finanziari di una generalizzata e prolungata sospensione dei pagamenti, con il rischio non desiderato di inevitabili e gravi ricadute sulle aziende interessate, nonché di conseguenti effetti negativi sui clienti finali e sulla continuità di fornitura del servizio. Anche gli altri operatori coinvolti – continua la lettera – avrebbero ripercussioni molto significative. Auspichiamo, pertanto, che eventuali misure straordinarie che dovessero essere adottate abbiano una efficacia e durata nel tempo limitata e ben circoscritta e che siano concertate tra i ministeri, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente e le scriventi Associazioni per garantirne l’effettiva sostenibilità”, concludono le associazioni.

UTILITALIA: L’IMPEGNO DELLE IMPRESE E DEI DIPENDENTI GARANTISCE LA CONTINUITÀ E LA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI

“I servizi pubblici essenziali di acqua, ambiente ed energia e gas sono regolari e garantiti, e continueranno ad esserlo da parte di tutte le imprese associate ad Utilitalia”. Nonostante il coronavirus, spiega la Federazione, “ogni struttura sta operando con il massimo impegno nell’attuazione delle disposizioni del Governo, adottando ogni misura di cautela per dipendenti e utenti, dando priorità alla tutela della salute pubblica e predisponendo piani emergenziali da utilizzare in caso di necessità”.

“Consapevole di rappresentare oltre l’80% delle imprese dei servizi idrici, il 55% di quelli ambientali e il 15% di energia e gas – nelle quali sono impiegati quasi 100mila lavoratori e altrettanti nell’indotto – Utilitalia ha attivato sin dallo scorso 21 febbraio il coordinamento con le direzioni delle imprese sull’emergenza Covid-19, cui si è aggiunto un canale diretto con la Protezione Civile. Gli aggiornamenti e la condivisione di piani di azione sono tempestivi, al fine di mettere in campo ogni sforzo per assicurare la costanza dei servizi, insieme alle misure cautelative per la tutela della salute del personale”, si legge in una nota.

Per il presidente di Utilitalia, Giovanni Valotti, “la rapida organizzazione dei servizi rispetto alle attività operative e la disponibilità di tutti i dipendenti dei diversi settori, cui va il nostro ringraziamento, insieme all’adozione dello smart working e alla gestione digitale di diverse funzioni di contatto con la clientela, stanno consentendo alle nostre imprese di continuare ad assicurare servizi fondamentali per tutti i cittadini. Siamo consapevoli della criticità della situazione, delle complessità che stiamo affrontando e di quelle che dovremo affrontare. Con questo spirito e con la consapevolezza di svolgere un servizio pubblico, continuiamo a lavorare con il massimo impegno adottando comportamenti responsabili e con la massima fiducia nelle indicazioni delle istituzioni, vicini a tutte le persone e le famiglie che stanno vivendo momenti di difficoltà”.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su