Le immatricolazioni crescono ancora, Italia e Francia sono ai primi posti della classifica degli aumenti. I dati di aprile di ACEA
Le immatricolazioni di auto nell’Unione Europea crescono del 17,2% e l’Italia dà un contributo fondamentale. Il totale delle vetture vendute ad aprile ammonta a 803.188. Un aumento che interessa tutti i mercati dell’UE. La classifica vede la Spagna al primo post, seguita da Italia e Francia la Francia che occupa il terzo posto dietro al nostro Paese, che vede una crescita del 29,2% rispetto allo scorso anno. Soffermandosi sulle alimentazioni, aumentano significativamente le vendite di Ev rispetto ad aprile 2022, mentre calano le ibride. È quanto emerge dagli ultimi dati di ACEA.
ACEA: CRESCONO LE IMMATRICOLAZIONI
Nei primi quattro mesi del 2023 il mercato automobilistico dell’Ue è cresciuto del 17,8 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo gli ultimi dati ACEA. Da gennaio ad aprile sono state immatricolate 3,5 milioni di vetture. Siamo ancora lontani dai livelli del 2019, ma il divario si accorcia. Soffermandosi sulle alimentazioni, le Ev hanno fatto registrare l’aumento maggiore rispetto ad aprile 2022, pari al 51,9%.
L’incremento più alto si è visto in Francia (+34,8%) e Germania (34,1%). Un risultato che ha permesso di raggiungere le 94.561 unità. Le vendite di ibride (HV) sono aumentate del 22,7%, salendo a 199.407 unità. Una crescita trainata dagli incrementi registrati nei quattro principali mercati dell’UE: Germania (+35,9%), Francia (+28,6%), Italia (+28,3%) e Spagna (+14,4%).
Lieve flessione nelle vendite di ibride plug-in, particolarmente evidente in Germania (-45,7%), il maggiore mercato europeo. Calo che ha fatto scendere la quota di mercato PHEV complessiva dal 9,2% al 7,4% ad aprile 2023.
DIESEL E BENZINA RESTANO IN PISTA
Le vendite di automobili a benzina sono cresciute del 17,3% rispetto ad aprile 2022, raggiungendo 306.757 unità. Crescita favorita dai buoni risultati fatti registrare in Italia (+39,3%) e Francia (+31,3%). Da aprile ad oggi le vendite di benzina nell’UE hanno raggiunto 1,3 milioni di unità, +18,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il mercato europeo delle auto diesel è rimasto stabile in aprile (+0,03%), nonostante le performance positive in due dei maggiori mercati del blocco: Italia (+21,5%) e Germania (+2,4%). Le auto diesel rappresentano il 14,7% della quota di mercato UE, in calo dal 17,2% di aprile 2022.
Tuttavia, gli equilibri nelle alimentazioni non cambiano molto. La benzina continua a detenere la quota maggiore di mercato, con il 38,2%. Gli ibridi arretrano leggermente ma rappresentano ancora il 24,8% delle auto vendute. Guadagnano però terreno le elettriche, che salgono dal 9,1 all’11,8%. Il diesel perde meno di due punti percentuale rispetto ad aprile 2022 (da 17,2% a 14,7%).
LA CLASSIFICA DELL’UE
La Spagna ottiene il primato della crescita, con le immatricolazioni che crescono del 33,7%rispetto allo scorso anno. Al secondo posto troviamo l’Italia, protagonista di un aumento delle vendite del 29,2% rispetto allo scorso anno. Sul terzo gradino del podio c’è la Francia, con una crescita delle immatricolazioni del 16,7%, seguita dalla Germania (+7,9%).