Il crollo di Tesla è certificato dai dati Acea. La cinese BYD Co. ha venduto per la prima volta più veicoli elettrici di Tesla in Europa il mese scorso
Crollano a picco le vendite europee di Tesla. Le auto prodotte da Elon Musk hanno pressoché dimezzato le compravendite ad aprile, attestandosi a sole 7.261 unità (5.475 se si considera solo l’Ue, con un -52,6% su anno e quota di mercato scesa allo 0,6% dall’1,3%), con la quota di mercato che continua a erodersi nonostante il recente rinnovo della gamma. È quanto emerge dai dati diffusi da Acea, l’associazione europea dei costruttori di auto.
PERCHÉ TESLA È CROLLATA
Il forte calo dell’auto americana – nel primo quadrimestre dell’anno, le immatricolazioni sono state 61.320, -38,8% su anno, con quota di mercato scesa all’1,4% dal 2,2% – suggerisce che la politica seguita dall’amministratore delegato Elon Musk e i suoi stretti rapporti con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump stiano danneggiando la popolarità del marchio. Secondo la società di ricerche di mercato Jato Dynamics, la cinese BYD Co. ha venduto per la prima volta più veicoli elettrici di Tesla in Europa il mese scorso.
SI ALLENTA LA PRESSIONE SULLE AUTO ELETTRICHE
Non solo. La pressione sulle case automobilistiche per accelerare produzione e vendita di veicoli elettrici si è in qualche modo allentata dopo che l’Ue e il Regno Unito hanno rinviato l’introduzione di norme più severe sulle emissioni. Ad aprile, le ibride plug-in si sono distinte, con un aumento delle vendite del 31% a quasi 100.000 unità.
ANCHE STELLANTIS PERDE QUOTE DI MERCATO
Nonostante una modesta crescita, il mercato rimane volatile. Stellantis, ancora alla ricerca di un nuovo CEO, sta perdendo quote di mercato nella regione. I rivali cinesi, tra cui MG e BYD, stanno invece riscuotendo successo tornando ai modelli con motore a combustione interna.
IMMATRICOLAZIONI: -1,2% FINO AD APRILE; QUOTA DI MERCATO ELETTRICHE A 15,3%
Per il resto, da inizio anno ad aprile 2025, le immatricolazioni di auto nuove nell’UE sono diminuite dell’1,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, le immatricolazioni di aprile sono rimbalzate con un aumento dell’1,3% su base annua, mostrando segnali di ripresa nonostante l’attuale imprevedibile contesto economico globale.
La quota di mercato delle auto elettriche a batteria da inizio anno ad aprile 2025 si è attestata al 15,3%, ancora lontana dalle aspettative. I modelli ibridi-elettrici continuano a crescere in popolarità, mantenendo il loro posto come tipo di alimentazione più popolare tra gli acquirenti.
IMMATRICOLAZIONI DI AUTO NUOVE NELL’UE PER TIPO DI ALIMENTAZIONE
Fino ad aprile 2025, i veicoli elettrici a batteria (BEV) rappresentavano il 15,3% della quota di mercato totale dell’UE, a significare un aumento rispetto alla bassa base di partenza del 12% registrata da inizio anno ad aprile 2024. I veicoli ibridi-elettrici hanno registrato un’impennata, conquistando il 35,3% del mercato e rimanendo la scelta preferita dai consumatori dell’UE. Nel frattempo, la quota di mercato combinata delle auto a benzina e diesel è diminuita ancora, attestandosi al 38,2%, in calo rispetto al 48,4% dello stesso periodo del 2024.
AUTO ELETTRICHE
Nei primi quattro mesi del 2025, le vendite di auto elettriche a batteria sono cresciute del 26,4%, raggiungendo le 558.262 unità e conquistando il 15,3% della quota di mercato totale dell’UE. Tre dei quattro maggiori mercati dell’UE, che rappresentano il 63% di tutte le immatricolazioni di auto elettriche a batteria, hanno registrato solidi guadagni: Germania (+42,8%), Belgio (+31,3%) e Paesi Bassi (+6,4%). Questo è in contrasto con la Francia, che ha subito un calo del 4,4%, nonostante la ripresa registrata ad aprile 2025.
I dati da inizio anno ad aprile 2025 hanno anche mostrato che le nuove immatricolazioni di auto ibride-elettriche nell’UE sono aumentate del 20,8%, spinte dalla significativa crescita nei quattro maggiori mercati: Francia (+44,9%), Spagna (+35,8%), Italia (+15%) e Germania (+11%). Ciò ha portato all’immatricolazione di 1.285.486 unità nei primi quattro mesi del 2025, pari al 35,3% della quota di mercato totale dell’UE.
Le immatricolazioni di auto ibride plug-in sono cresciute del 7,8% da inizio anno ad aprile 2025, per un totale di 287.850 unità. Ciò è stato determinato da significativi aumenti di volume in mercati chiave come Germania (+46,6%) e Spagna (+42,8%). Di conseguenza, le auto ibride plug-in rappresentano ora il 7,9% delle immatricolazioni totali di auto nell’UE, in aumento rispetto al 7,2% da inizio anno ad aprile 2024.
Inoltre, la variazione anno su anno di aprile 2025 ha mostrato un aumento del 34,1% per le auto elettriche a batteria e del 20,8% per le auto ibride-elettriche, mentre le ibride plug-in hanno registrato una forte crescita del 31,2%.
AUTO A BENZINA E DIESEL
Alla fine di aprile 2025, le immatricolazioni di auto a benzina hanno subito un calo significativo del 20,6%, con tutti i principali mercati che hanno mostrato diminuzioni. La Francia ha subito il calo più marcato, con le immatricolazioni in picchiata del 35,2%, seguita da Germania (-26,6%), Italia (-14,4%) e Spagna (-12,7%).
Con 1.041.176 nuove auto immatricolate finora, la quota di mercato per la benzina è scesa al 28,6%, in calo rispetto al 35,6% dello stesso periodo dell’anno scorso. Allo stesso modo, il mercato delle auto diesel è diminuito del 26,4%, con una quota di mercato del 9,6% per i veicoli diesel da inizio anno ad aprile 2025. Complessivamente, sono stati osservati cali a due cifre nella maggior parte dei mercati dell’UE. Inoltre, la variazione anno su anno di aprile 2025 ha mostrato un calo del 20,6% per la benzina e del 24,4% per il diesel.