I temuti dazi di Trump sulle auto provocano un effetto a catena sui produttori. Diverse case automobilistiche stanno valutando se spostare le fabbriche negli Usa. Ecco quali
I dazi di Trump attirano i produttori di auto negli Usa. Diversi brand stanno pensando di costruire nuovi fabbriche o aumentare la produzione negli Stati Uniti per aggirare l’ondata di tariffe minacciata da Donald Trump. Ecco quali case vogliono spostare gli stabilimenti o aumentare la produzione negli States.
DAZI, STELLANTIS PUNTA SU CHRYSLER
Il gruppo italo francese Stellantis ha confermato che costruirà un nuovo pick-up di medie dimensioni di Chrysler a Belvidere, in Illinois, per mitigare gli effetti dei dazi statunitensi.
BMW PENSA AL SALTO DI PRODUZIONE
BMW pensa a un aumento della produzione negli Usa. Infatti, il 10 aprile alcuni dirigenti del brand tedesco hanno rivelato che il management sta valutando di aumentare il numero di turni nel suo stabilimento di Spartanburg in Carolina del Sud, al fine di far salire la produzione fino a 80.000 unità.
DAZI, VOLKSWAGEN ACCELERA
Il CFO di Volkswagen ha recentemente annunciato che la casa tedesca aumenterà la produzione negli Usa. Di conseguenza, i modelli saranno sempre più modellati sul mercato statunitense.
VOLVO ATTENDE I DAZI
Volvo Cars potrebbe decidere di spostare una parte della produzione negli Stati Uniti. Una decisione che dipenderà dall’entità delle tariffe, stando a quanto ha detto il CEO.
HONDA GUARDA AGLI USA
La casa automobilistica giapponese sposterà una fetta importante della produzione automobilistica da Messico e Canada agli Stati Uniti. L’obiettivo è produrre in loco il 90% delle auto vendute nel paese localmente, secondo Reuters.
NISSAN NON RESTA A GUARDARE
Anche il competitor nazionale numero 1 di Honda, Nissan, sta valutando di muovere negli USA una parte della produzione nazionale di veicoli per gli Stati Uniti.
HYUNDAI
La casa automobilistica sudcoreana vuole rilanciare ulteriormente la produzione negli U.S.A. e produrre veicoli ibridi nella sua nuova fabbrica in Georgia.