Secondo Ispra “non si verifica il disaccoppiamento emissioni/Pil”
Nel terzo trimestre del 2019 la stima tendenziale delle emissioni dei gas serra prevede un incremento rispetto all’anno precedente: pari allo 0,6% a fronte di una crescita del Pil pari a 0,3% rispetto all’anno precedente. E’ quanto segnala Ispra sottolineando che “non si verifica l’auspicabile disaccoppiamento tra l’andamento delle emissioni e la tendenza dell’indice economico”.
CRESCITA DOVUTA A CONSUMI DI COMBUSTIBILE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA
“L’incremento stimato – ha spiegato Ispra – è principalmente dovuto alla crescita dei consumi di combustibili per la produzione di energia elettrica (4,1%), dovuta prevalentemente alla riduzione della produzione di energia idroelettrica e delle importazioni, mentre risultano in decremento i consumi, e quindi le emissioni, di carburanti nel settore dei trasporti (-0,1%) e di combustibili fossili nel settore del riscaldamento domestico (-0,4%).
TREND SIMILE ANCHE NEL SECONDO TRIMESTRE
Nel secondo trimestre del 2019 la stima tendenziale delle emissioni dei gas serra registrava un incremento rispetto all’anno precedente, pari allo 0,8% a fronte di una diminuzione del PIL pari a -0,1% rispetto all’anno precedente. “Si verifica un disaccoppiamento tra l’andamento delle emissioni e la tendenza dell’indice economico, non troppo confortante perché a un decremento del PIL è associato un incremento delle emissioni di gas serra”, osservava Ispra.