ZOLLINO: TUTTO PREVISTO, TASSO CURTAILMENT AUMENTERA’ CON 100% RINNOVABILI
La riduzione della produzione di energia da fotovoltaico era un fenomeno previsto da tempo, ha sottolineato Giuseppe Zollino. “E non si dica che non era previsto! E andrà sempre peggio, se continueremo ad alimentare l’illusione di poter soddisfare la domanda elettrica installando sempre più fotovoltaico ed eolico. Ecco 4 scenari italiani al 2040: guardate il curtailment previsto nei 2 scenari 100% rinnovabili”, scrive il professore, rimandando a un approfondimento pubblicato sull’ultimo numero di RiEnergia, nel quale sottolinea i benefici di un mix elettrico decarbonizzato al 2040 composto da rinnovabili e nucleare, attraverso un confronto tra 4 differenti scenari.
L’OBIEZIONE
Non tutti però sono d’accordo con il nuovo asse per il nucleare. “Al contrario di quanto afferma @chiccotesta, l’energia tagliata che altrimenti produrrebbero impianti fv in esercizio NON viene remunerata. Lo sarà invece quella degli impianti fv di nuova costruzione remunerati con il Fer X, che dovranno obbligatoriamente partecipare al MSD”, ha scritto Gianluca Rizzo, amministratore di Ecogen Impianti, ripostando il tweet di Testa. Che ha aggiunto: “Zollino ci tiene a precisare che quando il costo dell’energia sul MGP va a zero fv ed eolico vengono cmq remunerati (almeno dal 2016 in poi mediamente <70€/MWh, non sappiamo ancora con i nuovi strumenti). Quando ci sarà l’amato nucleare invece sarà gratis. Giusto?”, ha aggiunto Rizzo.