Da oggi su Spotify ed Energia Oltre parte la nuova serie di podcast di WEC Italia, Edison ed Energia Oltre che racconta il lato femminile dell’innovazione, della sostenibilità e della leadership inclusiva
C’è un filo rosso che lega la sostenibilità, l’innovazione e l’inclusione: la voce delle donne che stanno guidando la transizione energetica. A raccontarlo arriva “L’Energia delle donne”, il nuovo podcast promosso da WEC Italia con il supporto di Edison e la collaborazione editoriale di Energia Oltre, che da oggi sarà disponibile su Spotify e su Energia Oltre, nell’ambito del podcast curato da Marco Dell’Aguzzo: “Capire un tubo”.
L’ENERGIA DELLE DONNE, TUTTO SUL PODCAST
Il podcast condotto da Letizia Germana Pittiglio, coordinatrice del progetto di WEC Italia “Women in Energy” (WIE), si propone come spazio di confronto autentico con professioniste di primo piano provenienti da industria, accademia e istituzioni. Un racconto diretto e coinvolgente, che intreccia esperienze personali e visioni strategiche, con l’obiettivo di rendere visibile e riconoscibile il contributo femminile al futuro dell’energia.
“L’Energia delle donne” è molto più di una raccolta di interviste, è un invito a cambiare prospettiva, immaginando un settore energetico più equo, sostenibile e inclusivo. Un nuovo paradigma all’interno del quale il talento femminile possa diventare un motore di innovazione. Per realizzare questo obiettivo, Energia Oltre contribuisce al progetto di WEC Italia e Edison con la propria esperienza editoriale e divulgativa, offrendo il proprio spazio digitale e il format “Capire un tubo” per ospitare le puntate.
IL PALINSESTO
Le puntate daranno voce a figure emblematiche del mondo dell’energia, come Barbara Terenghi (EVP Sustainability, Edison), Angelica De Vito (Diplomatic Advisor on Climate Migration, United Nations), Gabriella De Maio (professoressa di Diritto dell’Energia, Università Federico II di Napoli), Maria Cristina Pisani (Presidente del Consiglio Nazionale Giovani), Patrizia Rutigliano (CEO, Suez International BU Italy), che si alterneranno a imprenditrici e manager come Alberta Pelino, Ludovica Terenzi, Letizia Magaldi ed Elena Stoppioni.
“Abbiamo bisogno di ispirazione e di role model. Le giovani devono vedere che l’energia non è un settore solo per uomini: servono competenze diverse, dalla giurisprudenza all’economia, dalla sociologia alla comunicazione. La transizione è un processo complesso e non possiamo rinunciare al contributo delle donne”, ha sottolineato Pittiglio.
“Edison crede nel valore delle donne: da sempre ne supporta l’ingresso in azienda e la crescita professionale attraverso attività di formazione e opportunità di mentorship, fornendo servizi per le famiglie e per la genitorialità, e più in generale favorendo l’implementazione di politiche di inclusione tese all’affermazione delle donne nel mondo dell’energia. Per Edison, oggi, l’inclusione di genere e l’eterogeneità lavorativa sono concreti obiettivi di sostenibilità ed è massimo il nostro impegno nel sostenere ed accompagnare programmi formativi scolastici ed universitari che promuovano la scelta delle materie STEM da parte delle giovani studentesse”, ha affermato Barbara Terenghi, EVP Sustainability di Edison.