Il piano di sviluppo di Payara ha come obiettivo una base di risorse equivalenti a circa 600 milioni di barili di petrolio, per un massimo di 41 pozzi.
ExxonMobil assieme ai suoi partner, ha preso la decisione finale di investimento per portare avanti il progetto del campo di Payara in Guyana dopo aver ricevuto il via libera da parte del governo per il piano di sviluppo da 9 miliardi di dollari.
IL BLOCCO DI STABROEK
In particolare, l’operatore del blocco ExxonMobil ed il partner Hess prevedono che il blocco di Stabroek possa produrre fino a 220.000 b/g di petrolio dopo l’inizio della produzione nel 2024, utilizzando la nave galleggiante Prosperity per la produzione, lo stoccaggio e lo scarico.
“Grazie al progetto si svilupperanno molteplici scoperte, tra cui Pacora e parti del campo di Liza che non erano ottimali per lo sviluppo attraverso i progetti Liza Fase 1 e Liza Fase 2 – i primi due sviluppi su Stabroek”, ha detto il portavoce della ExxonMobil Todd Spitler.
OBIETTIVO 600 MILIONI DI BARILI
Il piano di sviluppo di Payara ha come obiettivo una base di risorse equivalenti a circa 600 milioni di barili di petrolio, con un massimo di 41 pozzi.
La capacità produttiva lorda dei primi tre sviluppi di Stabroek, il primo dei quali – Liza Fase 1 – è già avviato, si prevede che raggiungerà circa 560.000 barili di petrolio/Giorno nel 2024, ha detto Hess. Il Liza Fase 2 è invece attualmente in fase di sviluppo.
CINQUE NAVI DA TRIVELLAZIONE ENTRO FINO 2020
I partner, che includono anche la cinese CNOOC, prevedono di avere cinque navi da trivellazione che opereranno al largo della Guyana entro la fine del 2020, ha rivelato la ExxonMobil. “Continuiamo a dare priorità alle prospettive ad alto potenziale in prossimità delle scoperte e a massimizzare il valore per i nostri partner”, ha detto Liam Mallon, presidente della ExxonMobil Upstream Oil & Gas Co.
ExxonMobil e i suoi partner stanno anche valutando ulteriori opportunità di sviluppo di Stabroek, tra cui alcune delle loro altre scoperte nel blocco che includono Redtail, Yellowtail, Mako e Uaru.
Il primo progetto offshore della Guyana dei partner Stabroek, Liza Fase 1, ha iniziato a produrre alla fine del 2019 – quattro anni e mezzo dopo la scoperta del campo di Liza nel maggio 2015 e ben prima della media dei tempi di sviluppo del settore. Hess ha dichiarato all’inizio di settembre che la produzione della Fase 1 avrebbe raggiunto a breve la capacità massima della FPSO di 120.000 b/g.
LIZA FASE 2 PRODURRA’ DAL 2022
La Fase 2 di Liza è sulla buona strada per iniziare a produrre petrolio all’inizio del 2022. Produrrà fino a 220.000 b/g di petrolio a tassi di picco utilizzando la FPSO Liza Unity FPSO, che è in costruzione a Singapore.
Le 18 scoperte fatte finora sul blocco hanno confermato la possibilità che almeno cinque navi FPSO su Stabroek possano produrre più di 750.000 b/g di petrolio entro il 2026.