Altri 500 MW di rinnovabili installati ad aprile: da gennaio sono oltre 2 GW ma in frenata rispetto al 2024
Accelerano ancora le rinnovabili in Italia anche se rallenta il ritmo, almeno ad aprile: lo certifica Terna che ha rilevato un aumento di nuova capacità di 488 MW, -5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi, 90 MW per impianti collegati in Alta Tensione, 233 MW in Media Tensione e 165 MW in Bassa Tensione.
NEL 2025 FLESSIONE DEL 12% PER LE INSTALLAZIONI
Nei primi quattro mesi del 2025 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 2.084 MW, in flessione rispetto allo stesso periodo del 2024 (-12%).
ACCUMULI SOPRA QUOTA 14 MILA MWH
Al 30 aprile 2025 si registrano inoltre Italia 14.317 MWh di capacità di accumulo (valore in aumento del 70% rispetto allo stesso mese del 2024), che corrispondono a 6.123 MW di potenza nominale, per circa 788.000 sistemi di accumulo.
CALA AD APRILE IL SALDO DELL’ENERGIA SCAMBIATA CON L’ESTERO
La domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’85,5% dalla produzione nazionale e per la quota restante (14,5%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Il valore del saldo estero mensile è stato pari a 3,4 TWh, -1,5% rispetto al valore registrato ad aprile 2024.
CALA L’IDROELETTRICO E L’EOLICO, RINNOVABILI SOTTO IL 50% DELLA DOMANDA ELETTRICA
In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 20 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 48,2% della domanda elettrica (era il 51,2% ad aprile 2024). In aumento la fonte fotovoltaica (+19,4%) e geotermica (+0,5%). In crescita anche la fonte termica (+6,7%) per via di una diminuzione della fonte idrica (-28,5% rispetto ai valori record del 2024), ed eolica (-6,8%). Per quest’ultima si tratta del quarto mese consecutivo di flessione dovuta alla scarsa ventosità.