Se ne è discusso durante una riunione nella sede di Turkmengas assieme al vice premier turkmeno con delega all’energia Myratgeldi Meredov
I lavori per il gasdotto Tapi proseguono secondo cronoprogramma. È quanto ha evidenziato una riunione che si è tenuta presso una delle sedi di Turkmengas assieme al vice premier turkmeno con delega all’energia Myratgeldi Meredov secondo quanto riferito dal sito Trend.
COSTO TRA I 7 E I 10 MILIARDI DI DOLLARI
Nel corso della riunione sono state fornite informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori di costruzione del gasdotto Turkmenistan-Afghanistan-Pakistan-India (TAPI), che sta procedendo da calendario. A questo proposito, il vice primo ministro ha incaricato i capi dei servizi competenti di tenere sotto controllo la costruzione del gasdotto TAPI. La costruzione del gasdotto è iniziata nel dicembre 2015. I possibili costi del progetto TAPI variano tra i 7 e i 10 miliardi di dollari.
VARIE PROPOSTE DI FINANZIAMENTO
Il consorzio, con la partecipazione della Asian Development Bank (ADB), continua a negoziare attivamente con tutte le parti interessate. Sono allo studio varie opzioni di partecipazione al progetto, come project financing, partecipazione attraverso banche internazionali di sviluppo e con l’aiuto di agenzie di credito all’esportazione di tutto il mondo.
CIRCA 33 MILIARDI DI METRI CUBI DI GAS LA CAPACITÀ MASSIMA
In qualità di azienda capofila di TAPI Pipeline company Limited, Turkmengas, che detiene una partecipazione di controllo, funge da principale finanziatore e gestore del progetto. Il consorzio comprende anche l’Afghanistan Gas Corporation, Inter State Gas Systems (Private) Limited e Indian GAIL. La lunghezza totale del gasdotto, con una capacità di 33 miliardi di metri cubi di gas all’anno, sarà di 1.840 chilometri. Il combustibile sarà fornito dal giacimento di Galkynysh in Turkmenistan, il secondo più grande del mondo.