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Gasdotti Idrogeno

Lavori in corso per il gasdotto tra Israele e Giordania

L’opera verrà completata a fine 2019 ed entrerà in funzione nel 2020

Sono in corso i lavori di costruzione del gasdotto da 10 miliardi di dollari per le forniture tra Israele e Giordania. È quanto riferito da un funzionario del governo di Amman secondo quanto riporta il quotidiano giordano “Jordan Times”.

NOBLE ENERGY PARTIRÀ CON LE FORNITURE ALL’INIZIO DEL 2020

La condotta, che dovrebbe cominciare ad operare nel 2020, sarà lunga 65 chilometri e si estenderà dai confini nord del Regno fino al governatorato di Mafraq. Una volta completato, il gasdotto sarà collegato a Mafraq e il gas sarà distribuito alle centrali elettriche nel paese, ha dichiarato Abdel Fattah Daradkeh, direttore del National Electric Power Company (Nepco). “Il gasdotto sarà completato alla fine del 2019 e siamo stati informati da Noble Energy che il gas inizierà a fluire verso la Giordania all’inizio del 2020”, ha aggiunto Daradkeh.

ALLA GIORDANIA 3 MILIARDI DI METRI CUBI DI GAS ALL’ANNO

Già a settembre 2016, la Nepco aveva firmato un accordo di 15 anni con Noble Energy, che detiene la quota di maggioranza nel giacimento israeliano di Leviathan, per l’acquisto di gas naturale per 10 miliardi di dollari. Il governo di Amman aveva poi ammesso che avrebbe importato 250-300 milioni di piedi cubi di gas naturale al giorno dalla statunitense Noble Energy, prevedendo di risparmiare circa 840 milioni di euro all’anno. Attualmente, sostiene il quotidiano, nell’ambito dell’accordo, la Giordania riceverà 3 miliardi di metri cubi di gas all’anno.

NESSUN AUMENTO DEI VOLUMI DI FORNITURA, C’È L’ACCORDO CON L’EGITTO

Il funzionario ha dichiarato, inoltre, che non vi sono stati colloqui con Noble Energy per aumentare il volume di gas da fornire alla Giordania: “Non ci sono colloqui di alcun tipo per aumentare il volume. Non abbiamo menzionato questo aspetto durante i nostri incontri”. Il ministro per i Media Jumana Ghunaimat ha infatti evidenziato che la Giordania non ha bisogno di aumentare il volume di gas da acquistare dall’azienda americana. “Prima di tutto perché la quantità di gas che otterremo da Noble Energy è grande… e poi perché abbiamo un accordo per forniture di gas dall’Egitto. Entrambi saranno sufficienti a soddisfare le esigenze locali”, ha detto a Jordan Times.

 

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