L’azienda tedesca RWE ha svelato contatti con esportatori statunitensi, del Qatar e con alcuni paesi africani per l’impianto che verrà realizzato a Brunsbuettel vicino ad Amburgo
Dopo Qatar e Stati Uniti anche alcuni paesi africani produttori di gas si aggiungono alla lista dei potenziali fornitori di Gas naturale liquefatto (Gnl) per il primo terminal tedesco di importazione del combustibile.
STRACKE (RWE): IN CORSO COLLOQUI CON PRODUTTORI AFRICANI, DEL QATAR E DEGLI USA
“Sono in corso colloqui con produttori africani di Gnl per rifornire il futuro impianto tedesco, così come con il Qatar, il più grande produttore mondiale di gas liquefatto”, ha detto Andree Stracke, chief commercial officer presso l’unità di fornitura e commercio di RWE AG, l’azienda tedesca che ha accettato di prendere capacità nel terminal che sorgerà vicino ad Amburgo. “Sto parlando con i produttori africani di Gnl e anche con i produttori statunitensi – ha detto Stracke senza nominare alcuna azienda -. Un po’ di Gnl africano è molto probabile che arrivi in Europa, quindi perché non assegnarlo?”.
IN AFRICA NIGERIA, ALGERIA EGITTO ANGOLA E GUINEA EQUATORIALE SONO TRA I PAESI PRODUTTORI DI GNL
Attualmente l’80 per cento dei terminali Gnl della zona nordoccidentale dell’Europa sono per lo più inattivi, ma RWE sta scommettendo sul fatto che in futuro arriverà più carburante nella regione a causa della produzione interna in calo. L’Africa ha un vantaggio geografico notevole nel rifornire l’Europa, e la Nigeria, il più grande produttore della regione, prevede di costruire una settima linea di produzione, per competere con la crescente produzione di Qatar e Stati Uniti. Altri produttori africani includono Algeria, Egitto, Angola e Guinea Equatoriale.
IL TERMINAL RIENTRA NEI PIANI DELLE AUTORITÀ TEDESCHE DI DIVERSIFICARE LE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO 
German LNG Terminal GmbH prevede di costruire il terminale a Brunsbuettel vicino ad Amburgo, nell’ottica di un più ampio piano delle autorità tedesche che vogliono diversificare le fonti di approvvigionamento in un momento in cui la Russia sta inviando verso la Germania e l’Europa più in generale, volumi record di gas a causa della produzione interna in calo. Nel contempo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta indirizzando il Gnl prodotto negli Usa verso Germania e Polonia nel tentativo di rendere l’Europa un “massiccio” acquirente di carburante statunitense. Tanto più che RWE prevede di utilizzare gas nelle centrali elettriche vista la programmata chiusura dei reattori nucleari e la riduzione di quelle a carbone.
SI ASPETTA LA DECISIONE FINALE DI INVESTIMENTO SUL TERMINALE DI BRUNSBUETTEL
RWE prevede di prendere una decisione sulle scelte di fornitura per il terminale l’anno prossimo, ha detto Stracke. Sul terminale di Brunsbuettel al momento, non è stata ancora presa nemmeno una decisione finale sull’investimento anche se l’obiettivo è partire dalla fine del 2022.