L’attenzione dell’Unione Europea è concentrata sulla transizione delle automobili, ma c’è un elefante nella stanza: i distributori di carburanti. Come renderli più efficienti? PetrolPlaza ha raccolto le testimonianze di stakeholders internazionali sulle migliori strategie e tecnologie per la transizione green delle stazioni di servizio
L’attenzione dell’Unione Europea è concentrata sulla transizione delle automobili, ma c’è un elefante nella stanza: i distributori di carburanti. Come renderli più efficienti? Un interrogativo che sembra ancora più attuale, ora che il consumo di energia elettrica inizia a crescere per accompagnare la trasformazione delle stazioni di servizio in hub della mobilità sostenibile. Sono sempre più i nuovi servizi e infrastrutture che popolano i distributori, a partire dalle colonnine di ricarica per Ev. Il portale PetrolPlaza ha raccolto le testimonianze di diversi fornitori e rivenditori internazionali, allo scopo di identificare le migliori strategie e tecnologie per compiere la transizione green dei distributori di carburanti. Fotovoltaico, riscaldamento sostenibile e riciclo dell’acqua sono solo alcuni degli alleati della rivoluzione verde del trasporto su strada.
IL POTENZIALE SOLARE DEI DISTRIBUTORI
Gli ampi spazio all’aperto, le tettoie e i terreni vicini consegnano alle stazioni di servizio un importante potenziale di energia solare. Diversi distributori adottano strategie per sottolineare il proprio impegno nella transizione sostenibile. Ad esempio, sempre più rivenditori stanno installando grandi configurazioni di pannelli solari per attirare visivamente i clienti e comunicare il lato green dell’azienda. Il progresso tecnologico ha infatti ridotto in maniera importante i costi di installazione di questi impianti, rendendoli uno strumento affidabile e semplice da implementare nella rete elettrica.
“Uno dei motivi principali per l’installazione di una centrale solare oggi è quello di ridurre i costi dell’elettricità quando le tariffe energetiche sono elevate. Per ridurre i costi vengono utilizzate sia centrali solari on-grid sia soluzioni ibride con batterie”, spiega Dmytro Lukomskyi, CEO di Avenston, un gruppo ucraino di aziende specializzate in tecnologie per le energie rinnovabili.
“I trend globali mostrano che lo sviluppo delle tecnologie fotovoltaiche è vivo, prospettico e popolare. L’elettricità solare pulita, economica e utile ha molto appeal per le imprese commerciali di qualsiasi industria e dimensione, dalle piccole stazioni ai grandi impianti”, aggiunge Lukomskyi.
LUCI SMART E RICICLO DELL’ACQUA
Luci smart e sistemi di riciclo dell’acqua sono due alleati importanti della transizione sostenibile dei distributori di carburanti. Le prime aumentano la funzionalità del sistema di illuminazione e riducono il consumo di energia e i costi. L’impatto della spesa per l’illuminazione sulle casse degli impianti è un elemento da non sottovalutare. Basti pensare che un anno fa le associazioni di categoria italiane minacciavano la chiusura degli impianti durante le ore notturne a causa del caro energia e degli scarsi introiti.
Raccogliere l’acqua piovana dai tetti delle stazioni di servizio permette invece di ottimizzare i processi di raccolta, stoccaggio e manutenzione. Tuttavia, Sebastián Serrano, rappresentante di Comunicazione e Sostenibilità di Soluciones Hidropluviales, sottolinea che il sistema deve essere progettato durante le fasi di pianificazione della stazione.
“Una volta raccolta l’acqua piovana, può essere utilizzata per la pulizia di veicoli, aree comuni e servizi igienici. Ciò impedirà che l’acqua piovana entri nel sistema di drenaggio, mitigherà il rischio di inondazioni e contribuirà alla manutenzione delle riserve idriche”, spiega Serrano.