Il paese produce solo 180.000 barili al giorno, ma quasi tutte le entrate del paese provengono dalla sua industria petrolifera. Secondo la Banca Mondiale, il Sud Sudan è la nazione più dipendente dal petrolio del mondo
Il ministro del petrolio del Sudan del Sud ha annunciato la prima scoperta di petrolio da quando il paese ha dichiarato la sua indipendenza otto anni fa. Secondo Reuters il giacimento petrolifero, valutato in 5,3 milioni di barili di petrolio recuperabile, è piccolo ma degno di nota per il paese che ha visto la sua produzione petrolifera è scesa da 0,35 milioni di barili al giorno all’attuale livello di 0,18 milioni di barili al giorno, dopo la guerra con il vicino Sudan che ha danneggiato le infrastrutture strategiche. Il Sud Sudan ha infatti in programma di tornare ai livelli prebellici entro la fine del prossimo anno.
IL SUD SUDAN È LA NAZIONE PIÙ DIPENDENTE DAL PETROLIO DEL MONDO
Per il Sud Sudan si tratta di una scoperta fondamentale: produce solo 180.000 barili al giorno, ma quasi tutte le entrate del paese provengono dalla sua industria petrolifera. Secondo la Banca Mondiale, il Sud Sudan è la nazione più dipendente dal petrolio del mondo.
ONDATA DI PRESTITI CINESI PER IL PAESE
Quest’anno il Sud Sudan ha ottenuto un’ondata di prestiti per rimettere in carreggiata la sua industria petrolifera. I prestiti, molti dei quali provenivano dalla Cina, dovevano essere rimborsati attraverso i futuri introiti petroliferi. La Cina è fortemente radicata nell’industria petrolifera del Sud Sudan, e le JV cinesi nel paese sono responsabili della maggior parte di ciò che produce oggi.
ENTRO L’ANNO UN NUOVO OLEODOTTO
Il Sud Sudan ha in programma la costruzione di un oleodotto interno per il greggio che si collegherà alla principale condotta di esportazione che arriva fino a Port Sudan sul Mar Rosso. L’oleodotto dovrebbe essere completato nel quarto trimestre del prossimo anno, ha detto S&P Platts, citando il ministro del petrolio del Sud Sudan Awow Daniel Chuang. Si ritiene che il Sud Sudan disponga di riserve pari a 3,5 miliardi di barili di petrolio, gran parte dei quali deve ancora essere esplorata.