I paesi nordici hanno ancora il maggior numero di Ppa. Ma il 2018 ha visto Germania, Spagna e Polonia realizzare i primi contratti di questo tipo. Anche la Francia e l’Italia stanno esaminando la questione.
L’Europa sta sperimentando un vero e proprio boom dei corporate Power purchase agreement (Ppa). Secondo quanto riferisce WindEurope, l’associazione che raccoglie oltre 450 soggetti che producono eolico in tutto il Vecchio Continente, le aziende europee hanno firmato quasi 5GW di Ppa nel settore, che equivale a quasi la capacità totale prodotta dal vento della Danimarca.
NEL 2018 1,6GW DI NUOVI ACCORDI PPA CON PARCHI EOLICI
L’utilizzo di Ppa è cominciato solo nel 2014 e soprattutto per l’Ict, l’alimentazione dei centri dati. Ora invece il meccanismo si è diffuso in tutte le industrie ad alta intensità energetica: il 2018 ha visto 1,6GW di nuovi accordi Ppa con parchi eolici.
I SETTORI DELL’ALLUMINIO, FARMACEUTICO E AUTOMOBILISTICO I PIÙ ATTIVI
Il settore dell’alluminio è il più attivo, con Norsk Hydro e Alcoa che hanno firmato grandi accordi in Svezia e Norvegia. Anche il settore farmaceutico e automobilistico hanno realizzato i primi Ppa, con Mercedes-Benz che ha annunciato accordi in Polonia e Germania. Proprio in Germania l’energia eolica alimenterà la produzione di veicoli elettrici e batterie di Mercedes.
APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO A LUNGO TERMINE A PREZZI FISSI
I Ppa forniscono all’industria un approvvigionamento energetico a lungo termine a prezzi fissi. La maggior parte dei contratti ha una durata di circa 15 anni. L’ultimo firmato da Norsk Hydro è stato addirittura di 29 anni.
PAESI DEL NORD EUROPA ANCORA IN POLE POSITION MA GERMANIA, SPAGNA E POLONIA STANNO RECUPERANDO
I paesi nordici hanno ancora il maggior numero di Ppa. Ma il 2018 ha visto Germania, Spagna e Polonia realizzare i primi contratti di questo tipo. Anche la Francia e l’Italia stanno esaminando la questione. Il Pacchetto Energia Pulita dell’Ue aiuterà: richiede ai governi di rimuovere gli ostacoli normativi che ancora si frappongono all’utilizzo dei Power purchase agreement.
DICKSON (WINDEUROPE): AIUTA L’INDUSTRIA A RIDURRE I COSTI ENERGETICI E LE EMISSIONI DI CO2
“I Ppa aziendali sono in piena espansione. I consumatori industriali di diversi settori hanno ora acquistato quasi 5 GW di energia eolica attraverso i Power purchase agreement – ha detto il CEO di WindEurope, Giles Dickson in una nota -. Il 2018 ha visto un numero record di nuove operazioni e i primi PPA nel settore automobilistico e farmaceutico e soprattutto i primi in Germania, Spagna e Polonia. In Germania le Mercedes utilizzeranno il vento per alimentare le loro fabbriche di veicoli elettrici e batterie. Ciò mostra che i consumatori industriali vedono l’energia eolica come competitiva e affidabile. E aiuterà l’industria a ridurre i costi energetici. Anche i benefici in termini di CO2 sono notevoli: l’industria rappresenta oltre la metà del consumo di elettricità in Europa. Ma alcuni paesi hanno ancora barriere ai Ppa. Dovranno eliminarli nell’ambito del pacchetto ‘Energia pulita’ dell’Ue. E dovrebbero dire come nei loro piani energetici nazionali di quest’anno”.