L’Agenzia esecutiva europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente, durante il Forum sulle infrastrutture energetiche, ha celebrareto la firma simbolica di cinque accordi di sovvenzione con progetti cofinanziati nell’ambito del programma CEF Energy
C’è anche il progetto italiano H2 Backbone, guidato da SNAM Rete Gas tra quelli selezionati nell’ambito del bando CEF Energy 2024 per PCI e PMI, volto a realizzare infrastrutture transfrontaliere che supportino la decarbonizzazione, l’integrazione del mercato e la sicurezza dell’approvvigionamento in tutta l’Unione europea.
Ieri, 2 giugno 2025, ha preso il via a Copenaghen l’undicesimo Forum sulle infrastrutture energetiche. L’Agenzia esecutiva europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente (CINEA) partecipa attivamente all’edizione di quest’anno, contribuendo a discussioni di alto livello sulle sfide legate all’accelerazione della realizzazione delle infrastrutture energetiche europee, che consentiranno il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione europea. L’agenzia ha colto l’occasione per celebrare la firma simbolica di 5 accordi di sovvenzione con progetti cofinanziati nell’ambito del programma CEF Energy.
L’ENERGY INFRASTRUCTURE FORUM
Organizzato dalla Commissione europea in collaborazione con il Ministero danese del clima e dell’energia, l’Energy Infrastructure Forum, in programma il 2 e 3 giugno, è un evento annuale chiave in cui le istituzioni e le parti interessate dell’Unione europea si confrontano sullo sviluppo del mercato energetico europeo, con particolare attenzione alle infrastrutture e ai progetti di interesse comune (PIC) che le sostengono.
IL RUOLO DEI PIC PER IL POTENZIAMENTO DELLA RETE ELETTRICA EUROPEA
Come nelle precedenti edizioni, CINEA svolge un ruolo attivo nell’evento. La direttrice dell’Agenzia, Paloma Aba Garrote, è intervenuta alla sessione “Attuazione del Piano d’azione per la rete elettrica dell’UE e prospettive future”. Nel suo intervento, Garrote ha illustrato alcune delle sfide affrontate dai PIC supportati da CEF Energy e ha condiviso esempi di buone pratiche per superarle efficacemente, e ha sottolineato il contributo cruciale di questi progetti all’aumento della capacità della rete elettrica europea di trasmissione di circa 100 GW, sostenendo al contempo l’integrazione delle energie rinnovabili e la modernizzazione e digitalizzazione complessiva delle infrastrutture elettriche.
IL BANDO CEF ENERGY 2024
La CINEA ha colto l’occasione anche per celebrare una cerimonia simbolica in occasione della firma delle convenzioni di sovvenzione tra l’Agenzia e i beneficiari di 5 progetti.
Questi progetti sono stati selezionati nell’ambito del bando CEF Energy 2024 per PCI e PMI, in cui l’Unione europea ha dimostrato il suo impegno continuo a realizzare infrastrutture transfrontaliere che supportino la decarbonizzazione, l’integrazione del mercato e la sicurezza dell’approvvigionamento in tutta l’Unione, stanziando un totale di 1,25 miliardi di euro per 41 progetti infrastrutturali energetici transfrontalieri.
SNAM TRA I 5 PROGETTI SELEZIONATI
I cinque progetti presentati durante la cerimonia al Forum sono:
1) Il progetto italiano H2 Backbone, guidato da SNAM Rete Gas, riceverà un finanziamento di 24 milioni di euro per studi ingegneristici e ambientali volti a promuovere lo sviluppo dell’infrastruttura di trasmissione dell’idrogeno in Italia. Questo progetto chiave mira a gettare le basi per un corridoio dell’idrogeno nell’Europa meridionale, consentendo il trasporto di idrogeno rinnovabile e supportando la più ampia strategia Ue sull’idrogeno.
2) Il progetto “H2 Readiness of the TAG pipeline system – Conceptual Engineering & FEED preparation”, coordinato da TAG GMBH, ha ricevuto 1,38 milioni di euro. Il finanziamento sosterrà studi ingegneristici dettagliati per valutare le modalità di ammodernamento dell’attuale gasdotto Trans Austria Gas (TAG) in Austria per il trasporto di idrogeno, migliorando la flessibilità regionale e l’interconnettività nell’Europa centrale.
3) Il progetto Offshore Wind Connection South Brittany sarà implementato da Réseau de Transport d’Électricité (RTE) con un finanziamento di 21,8 milioni di euro. Questo investimento sosterrà gli studi tecnici e le autorizzazioni per la rete offshore che collegherà i futuri parchi eolici galleggianti alla Bretagna meridionale, contribuendo ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili nel bacino del Mar Atlantico settentrionale francese.
4) L’interconnessione tra Navarra (Spagna) e Landes (Francia) ha ricevuto un finanziamento di 11,1 milioni di euro. Il progetto, un’iniziativa congiunta tra Spagna e Francia, guidata da Red Eléctrica de España (REE) e RTE, si concentra su studi tecnici e finanziari per far progredire la fase di sviluppo di questo collegamento elettrico transfrontaliero strategico, che migliorerà la stabilità della rete e potenzierà gli scambi di elettricità tra la Penisola Iberica e il resto d’Europa.
5) Infine, l’ammodernamento dell’impianto di accumulo idroelettrico di Cierny Vah , guidato da Slovenske elektrarne as, riceverà 2,1 milioni di euro. Questo progetto sosterrà gli studi di fattibilità tecnica e finanziaria per ammodernare il più grande impianto di accumulo idroelettrico della Slovacchia, migliorandone l’efficienza e la capacità di fornire un accumulo pulito e flessibile per bilanciare la crescente quota di energie rinnovabili nella rete.
GARROTE (CINEA): “I PROGETTI CONTRIBUIRANNO DIRETTAMENTE A MIGLIORARE LA COMPETITIVITÀ DELL’EUROPA”
“Noi di CINEA – ha dichiarato la direttrice del CINEA, Paloma Aba Garrote – siamo orgogliosi di includere tutti questi progetti nel nostro portafoglio, poiché sono fondamentali per promuovere l’attuazione dei relativi Progetti di Interesse Comune. Contribuiranno direttamente a migliorare la competitività dell’Europa, a integrare i mercati energetici e a decarbonizzare i nostri sistemi energetici”. I cinque progetti premiati sottolineano il ruolo fondamentale di CEF Energy nello sviluppo di soluzioni transfrontaliere per le sfide energetiche di domani.