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Ambiente Green Italia

Italiani sempre più green: tutto su rinnovabili e lotta al climate Change. Report

Sono 39,5 milioni i cittadini italiani coinvolti rispetto ad uno stile di vita sostenibile. Si tratta del dato più alto fatto registrare dal 2015, spiega LifeGate con Eumetra MR nella ricerca annuale sulla sensibilità ai temi green

LifeGate e Eumetra MR hanno presentato la nuova edizione dell’osservatorio nazionale sull’interesse popolare per le tematiche green. Sono otto su dieci gli italiani che vi mostrano effettivo interesse.

Tutti i dettagli.

RINNOVABILI, GREEN E CLIMATE CHANGE: LE SENSIBILITA’ DEGLI ITALIANI

Secondo la nona edizione dell’Osservatorio di LifeGate, dunque, sono 39,5 milioni gli italiani, 8 su 10 (79%), che si dichiarano appassionati e interessati alle tematiche sostenibili. Un dato in crescita del +6% rispetto al 2022 – spiega il rapporto – e addirittura del +36% nel confronto con il 2015. Il più alto mai registrato da quando viene effettuata questa indagine.

Guardando alle categorie, invece, la Gen Z è certamente quella più coinvolta. I ragazzi dai 18 ai 24 anni, dunque, ma non solo. Anche professionisti, donne, studenti e laureati. Mentre, sulla sostenibilità, diminuisce la quota di disinteresse (-6%). “Pur mantenendosi nell’ordine di uno su cinque (21%) con un picco di uno su 4 (24%) tra i cittadini romani”. La sostenibilità – spiega il report di LifeGate – è un tema sentito da quasi sette italiani su 10 (68%), pari a 34 milioni di cittadini, un dato in crescita del +6% rispetto al 2022 mentre sono quasi uno su tre (27%) gli italiani che ritengono che un approccio sostenibile sia soltanto una moda con i milanesi (29%) che si dimostrano i più dubbiosi.

LE AZIENDE SONO DAVVERO GREEN?

Quanto al ramo aziendale, “gli italiani si mostrano divisi a metà di fronte alla misurazione del reale impegno delle organizzazioni sulla sostenibilità con un cittadino su due (49%, +4% rispetto al 2022) che ritiene siano solo delle strategie e delle operazioni di marketing, contro il 46% che pensa sia un impegno concreto per poter assicurare un futuro al Pianeta. I più scettici di fronte al reale impegno delle aziende sulla sostenibilità sono i giovani della Gen Z (54%)”.

ENERGIA, ECONOMIA CIRCOLARE, CLIMA: COSA PENSANO GLI ITALIANI

Riguardo ad alcuni focus tematici, ecco poi le rilevazioni del rapporto.

“Il 90% degli italiani (78% della Gen Z) ritiene che sia giusto investire nelle fonti di energia rinnovabile e il 38% (28% della Gen Z) pensa che sia necessario mettere l’acceleratore sull’impiego delle rinnovabili, puntando all’indipendenza energetica dell’Italia”, si legge. “Solo uno su quattro (23%) dei cittadini invece già utilizza energia rinnovabile”.

Quanto al cambiamento climatico, sono 8.6 italiani su dieci e 7.9 della Gen Z a ritenere giusto di sostenere la battaglia tramite migliori comportamenti personali. “Cresce del 6% la percentuale degli italiani (43%) che conosce e sa descrivere il concetto di economia circolare mentre sono più di 3 su 4 (76% vs il 60% della Gen Z) i cittadini che dichiarano di fare la raccolta differenziata di rifiuti speciali (es. RAEE)”, avverte LifeGate sul tema della circular economy.

Connesso a questo tema, “il 44% degli italiani limita l’utilizzo di bottigliette di plastica e in questo ambito le due priorità per i cittadini sono rappresentate dalla riduzione degli sprechi idrici per combattere la siccità (47%) e dal divieto di produrre e utilizzare le bottigliette di plastica (28%)”.

Scarica qui il rapporto LifeGate-Eumetra MR

– Leggi anche: Ambiente, clima ed energia: ecco le sensazioni degli italiani sui social network

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