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Geotermico

Il Kenya punta sulla geotermia

Il Kenya vuole decarbonizzare completamente il proprio mix elettrico, puntando soprattutto sulla geotermia

La società energetica statale del Kenya, Kenya Electricity Generating Co. (meglio nota come KenGen), ha intenzione di raccogliere 1,95 miliardi di dollari per quasi raddoppiare la sua produzione di energia geotermica attraverso l’ammodernamento delle centrali esistenti e la costruzione di nuove.

651 MW IN CINQUE ANNI

Cyrus Karingithi, dirigente della società, ha spiegato che KenGen vuole dotarsi di 651 megawatt di nuova capacità nei prossimi cinque anni, e che si rivolgerà principalmente ad enti e soggetti finanziatori dello sviluppo per ottenere fondi.

GLI OBIETTIVI DEL KENYA SULLE RINNOVABILI

Il presidente kenyota Uhuru Kenyatta sta cercando di incentivare lo sfruttamento delle vaste riserve geotermiche del paese, con l’obiettivo di decarbonizzare completamente il mix elettrico: al momento le fonti rinnovabili valgono il 90 per cento della generazione dell’elettricità.

Il mese scorso, durante il vertice sul clima organizzato dal presidente americano Joe Biden, Kenyatta ha detto che ci sono “grandi opportunità di investimento” nel settore geotermico del Kenya e che solo una frazione del potenziale nazionale è attualmente sfruttato.

NUOVI IMPIANTI E AMMODERNAMENTI

KenGen – che Bloomberg definisce un pioniere della geotermia in tutta l’Africa – intende costruire quattro nuovi impianti a vapore da 140 MW ciascuno: uno di questi progetti verrà sviluppato attraverso una partnership pubblico-privato; in due dei siti sono peraltro già stati aperti dei pozzi geotermici di estrazione del vapore. La società ammodernerà inoltre alcune centrali per aggiungere 66 MW di capacità.

AZIONI IN CALO

Tuttavia, quest’anno le azioni di KenGen sono calate del 15 per cento.

La geotermia è una fonte di energia rinnovabile, ma decisamente di nicchia rispetto al solare, all’eolico e anche all’idroelettrico. Richiede investimenti significativi visti gli alti costi iniziali, fatto che – spiega Bloomberg – spinge le aziende del settore ad optare per forme di debito.

QUANTO VALE KENGEN

Negli anni KenGen si è distaccata dalle centrali geotermiche, più costose, per concentrarsi sulla geotermia. La società genera da sola 1803 MW dei 2892 MW che rappresentano la capacità installata totale del Kenya.

705,5 MW della capacità di KenGen provengono dall’energia geotermica.

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