La portavoce della Commissione Ue, Anna-Kaisa Itkonen, ha detto anche che Bruxelles a breve “svelerà una nuova strategia volta a rimuovere completamente le risorse energetiche russe dall’Unione europea”
Nonostante gli sforzi della Commissione europea per liberarsi delle risorse energetiche russe, il gas di Mosca continua ad arrivare sul mercato dell’Unione europea. È quanto ha affermato la portavoce della Commissione Ue, Anna-Kaisa Itkonen, nel corso di una conferenza stampa.
“Nonostante i significativi sforzi compiuti dalla Commissione europea per sbarazzarsene, c’è ancora presenza di gas russo nel mercato dell’Unione europea”, ha spiegato Itkonen, aggiungendo che Bruxelles a breve “svelerà una nuova strategia volta a rimuovere completamente le risorse energetiche russe dall’Unione europea”.
I PAESI UE AUMENTANO GLI ACQUISTI DI GNL
In precedenza, era diventato evidente che i Paesi dell’Unione europea, dopo la fine del transito del gas russo attraverso l’Ucraina, stavano acquistando il combustibile ad un ritmo record: nei primi quindici giorni del 2025, i 27 Paesi Ue hanno acquistato 837,3 mila tonnellate di GNL. Allo stesso tempo, nei primi 11 mesi del 2024 i ricavi totali della Russia dalla vendita di gas naturale ai Paesi Ue sono diminuiti di quasi l’8%.
L’EUROPA HA RITIRATO OLTRE 40 MILIARDI DI METRI CUBI DAGLI STOCCAGGI
Per quanto riguarda invece gli impianti di stoccaggio, le riserve di gas dei Paesi europei sono scese al di sotto del 61%, mentre il prelievo è di circa 900 milioni di metri cubi, secondo i dati forniti da Gas Infrastructure Europe (GIE). I volumi totali di gas negli stoccaggi europei sono al quarto livello più alto per gennaio da quando sono iniziate le registrazioni. Dall’inizio della stagione di riscaldamento l’Europa ha prelevato 40,5 miliardi di metri cubi dagli stoccaggi.
Secondo GIE, lo scorso 18 gennaio il prelievo di gas dagli stoccaggi dei Paesi Ue ammontava a 855 mcm. Il volume totale di combustibile negli impianti UGS ammonta a 67,7 mmc, il quarto livello più alto per l’inizio di gennaio da quando sono iniziate le registrazioni. Gli stoccaggi europei attualmente sono pieni al 60,97%, il 7,29% in meno rispetto alla media di questa data negli ultimi cinque anni. Nel gennaio 2024 le riserve erano superiori al 76%. La stagione del riscaldamento in Europa è iniziata il 29 ottobre 2024; da allora i Paesi Ue hanno ritirato 40,5 miliardi di metri cubi di gas.