Che cosa si è detto e chi c'era alla conferenza di Parigi di IEA-BCE-BEI su come garantire una transizione energetica ordinata
La Germania ribadisce il no a gas e nucleare nella tassonomia Ue

Nuove conferme dal governo tedesco guidato da Scholz: per il vicecancelliere Habeck l’energia atomica e fossile non servono alla transizione europea
Nuova opposizione tedesca. Il vicecancelliere tedesco Robert Habeck ha confermato il no all’inclusione di nucleare e gas nella tassonomia verde europea. L’occasione è stata quella di una visita a Bruxelles, scrive Euractiv. “Non abbiamo bisogno” ha riferito il numero due del governo.
I DETTAGLI
“A mio avviso contraddice l’idea stessa della tassonomia designando gas e nucleare come ammissibili ai mercati finanziari … non sarebbe stato necessario”, ha detto Habeck. “Una volta che avremo l’idrogeno, probabilmente non sarà la cosa più intelligente bruciarlo”, ha spiegato ancora il vice di Scholz.
La linea dell’esecutivo di Berlino non cambia. “Se l’energia nucleare rimane nella tassonomia come proposto, la Germania dovrebbe votare no”.