La vendita degli impianti rientra nell’ambito dell’accordo per il salvataggio della stessa azienda
La utility greca PPC ha deciso di rinviare di oltre un mese la scadenza per le offerte vincolanti per tre centrali a carbone che sta vendendo nell’ambito dell’accordo per il salvataggio della stessa azienda.
LA DATA ORIGINARIA ERA IL 28 MAGGIO
PPC, che è per il 51 per cento di proprietà dello stato, aveva fissato la scadenza al 28 maggio per sei investitori che avevano espresso l’interesse iniziale per gli impianti e la licenza per realizzare una nuova centrale nel nord della Grecia.
IL RINVIO AL 15 LUGLIO A CAUSA DEGLI SVILUPPI POLITICI
“Dopo aver consultato il ministero dell’Energia competente, la data per la presentazione delle offerte per la vendita delle centrali a carbone è stata rinviata al 15 luglio a causa degli sviluppi politici”, ha detto PPC in una nota ufficiale depositata presso la Borsa di Atene.