Nascerà un gruppo da 1,5 miliardi di ricavi, 150 milioni di Ebitda
“L’Antitrust dà il via libera alla fusione Agsm-Aim. L’Autorità garante della concorrenza ha deciso di non avviare l’istruttoria per verificare che l’aggregazione tra le multiutiliy di Verona e Vicenza non dia luogo a concentrazioni tali da far scattare posizioni dominanti sui mercati di riferimento”. Lo riporta il Corriere di Verona.
L’OPERAZIONE NON COMPORTA PROBLEMI AL MERCATO
“Per l’Authority, infatti, l’operazione ‘non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza’. Dall’integrazione, efficace dal prossimo gennaio, nascerà un gruppo da 1,5 miliardi di ricavi, 150 milioni di Ebitda e che impiega oltre duemila addetti”, conclude il quotidiano.