Sarà responsabile del Centro servizi Lukoil, la direzione operativa che per il gruppo coordina logistica, impianti, modelli dl ricerca e tutte le attività trasversali che rendono possibile esplorazione e raffinazione
“Dopo 36 anni di Eni, e sei mesi di riflessione, Antonio Vella sta per passare al gigante degli idrocarburi russo Lukoil. Da marzo il dirigente si trasferirà a Mosca per diventare responsabile del Centro servizi Lukoil, la direzione operativa che per il gruppo coordina logistica, impianti, modelli dl ricerca e tutte le attività trasversali che rendono possibile esplorazione e raffinazione a un gruppo che in Borsa vale 65 miliardi di dollari”. È quanto si legge su La Repubblica.
LA CARRIERA
“Vella entró nell’Eni nel 1983, due anni dopo l’ad Claudio Descalzi, e con lui ha salito tutti i gradini fino a diventarne, fino a metà 2019, il numero due, a capo della produzione di idrocarburi in 45 Paesi dove 12 mila dipendenti estraggono 1,85 milioni di barili al giorno. A quel punto ha lasciato l’azienda che per lui era casa, anche per i dissapori legati alle pendenze giudiziarie”.
I PROBLEMI CHE L’HANNO SPINTO A CAMBIARE
“ Toccherà ai giudici verificare la tenuta delle accuse contro Vella: ma passeranno altri anni (almeno cinque, si stima in ambienti legali). Il manager nato a Tripoli nel 1957 e giunto in Italia da profugo nel Dopoguerra per passare una vita nei pozzi italiani in Libia, Nigeria, Kazakistan, a 62 anni non ha voglia di aspettare. Ed è pronto a rifare la valigia per andare alla concorrenza”.