L’istanza dovrà essere corredata da una relazione redatta da un esperto indipendente che dimostri il rischio di rilocalizzazione
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha adottato il provvedimento che stabilisce termini e modalità per la presentazione, da parte di imprese o associazioni di categoria, della proposta di ammissione di un settore o sottosettore al regime di agevolazioni per le imprese energivore.
COME SI PREPARA L’ISTANZA
L’istanza dovrà essere corredata da una relazione redatta da un esperto indipendente che dimostri il rischio di rilocalizzazione del settore o sottosettore a causa dei costi energetici, secondo i criteri delle Linee guida CEE. Sarà poi il Ministero a notificare l’istanza alla Commissione europea, per la decisione finale di ammissibilità.
La proposta può essere presentata: a) dall’impresa dotata dei requisiti di consumo di cui all’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 131/2023 e che, secondo i criteri stabiliti dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente in attuazione dell’articolo 3, comma 10, del decreto-legge 131/2023, opera in uno dei settori o sottosettori non inclusi nell’allegato 1 alle Linee Guida CE; b) dalle associazioni di categoria rappresentative dei settori o sottosettori non inclusi nell’allegato 1 alle Linee Guida CE.
La proposta è presentata alla Direzione generale domanda ed efficienza energetica del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Ministero). Il Ministero valuta la proposta in base alla completezza e regolarità della documentazione dandone comunicazione al proponente entro trenta giorni dalla sua ricezione.