Lo prevede un emendamento approvato alla Bilancio di Fratelli d’Italia
L’unica modifica al testo del Milleproroghe che riguarda l’energia, l’ha approvata ieri la commissione Bilancio della Camera, dando il via libera a un emendamento presentato da Fratelli d’Italia (Lollobrigida, Prisco, Lucaselli, Donzelli, Rampelli).
In base alla modifica, che introduce il seguente testo ‘Al comma 3, lettera b), sostituire le parole sentita l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) con le seguenti: sentite l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) e l’Autorità garante della concorrenza e del mercato’, il ministero dello Sviluppo economico dovrà definire il decreto per le modalità di ingresso dei clienti nel mercato libero dell’elettricità e del gas sulla fine dei prezzi tutelati sentendo il parere non solo dell’Autorità per l’energia ma anche dell’Antitrust.
La norma riguarda, come è noto, la fine del mercato tutelato e il passaggio al mercato libero per i clienti domestici al 1 gennaio 2022 invece che il 1 luglio 2020 come era previsto in origine.