Mobilità, sempre più tassisti europei usano Uber
Diversi tassisti europei si stanno iscrivendo a Uber. Lo ha riferito un dirigente dell’azienda a Reuters. Il business del ride-sharing fa segnare buoni risultati soprattutto in Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna. L’azienda fa sapere che nell’ultimo anno l’utilizzo nel Continente da parte dei tassisti è passato dal 5 al 10% delle corse totali.
Da quando l’azienda ha fatto il suo ingresso in Europa i tassisti hanno iniziato una stregua resistenza. Le rilevazioni del funzionario di Uber mostrano che molti operatori del settore hanno deciso di unirsi al “nemico”.
“L’Europa, il Medio Oriente e l’Africa stanno crescendo abbastanza bene con numeri che vanno dal 10% a più del 50% di crescita in alcune delle nostre geografie”, ha affermato Anabel Diaz, Responsabile della sezione di ride-sharing, sottolineando che il business continua a tenere nel Continente Europeo nonostante le incertezze sulle regole della Gigeconomy. (Energia Oltre – edl)