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Opec

Per Marsiglia (FederPetroli) uscita Qatar da Opec segnale di crisi paesi Golfo

“Il 2019 porterà ad oscillazioni dei prezzi del greggio che sarà difficile gestire nella continuità di lungo periodo”


“Le ultime notizie che già da tempo erano attese inerente l’uscita dall’OPEC del Qatar, sono un segnale evidente di una crisi dei paesi esportatori di petrolio e dell’asse mediorientale energetico”. Interviene così il Presidente di FederPetroli Italia Michele Marsiglia in una nota.

MARSIGLIA: OPEC NON HA PIÙ RUOLO DETERMINANTE IN POLITICHE ENERGETICHE INTERNAZIONALI

“Sicuramente in questo 2018 abbiamo vissuto in un clima di incertezza che ha visto l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio come l’OPEC in un ruolo non più determinante come un tempo sulle politiche internazionali energetiche. Un OPEC che si è mostrato incerto agli occhi dei mercati internazionali – ha aggiunto Marsiglia -. Questo il segnale di una crisi interna all’Organizzazione che da più tempo era ufficiosamente presente e che oggi, inizia la resa dei conti”.

NEL 2019 OSCILLAZIONI DI PREZZO E ALTRI ABBANDONI DOPO QATAR

“Un evidente segnale che il 2019 porterà ad oscillazioni dei prezzi del greggio che sarà difficile gestire nella continuità di lungo periodo. Il Qatar non sarà l’unico ad abbandonare l’OPEC, ma presto assisteremo ad una totale riorganizzazione delle quote di mercato e delle politiche petrolifere mondiali”, ha concluso Marsiglia. Ora si attende il vertice OPEC di Giovedì 6 dicembre in programma a Vienna.

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