Skip to content
energia

Partono incentivi auto, si avvicina il campione del gas, Terna guarda agli Usa. Cosa c’è sui giornali

Partono gli incentivi auto, procede la vendita di 2i Rete Gas a Italgas, Terna guarda agli Usa per nuovi affari. La rassegna stampa di oggi

Partono i tanto attesi incentivi auto con diverse novità. In particolare, nasce il noleggio sociale per le classi meno abbienti e viene incentivato anche il noleggio a lungo termine. La vendita di 2i Rete Gas a Italgas si farà. L’azionista pubblico ha dato il via libera all’operazione per la creazione di un campione nazionale nella distribuzione dell’energia. Intanto, Terna guarda agli Usa per estendere il suo business. «Proseguono le attività di scouting in Nord America, attraverso le società Terna Usa Llc e Bmt Energy Transmission Development Llc». (…) «finalizzate all’identificazione di potenziali business legati all’acquisizione, allo sviluppo e alla realizzazione di grandi progetti infrastrutturali di trasmissione elettrica, onshore e offshore, negli Stati Uniti», ha detto Giuseppina di Foggia, Ceo di Terna.

AUTO, PARTONO GLI INCENTIVI

“Dalle ore 10 di oggi 3 giugno 2024, partono gli incentivi auto con la possibilità delle concessionarie di effettuare le prenotazioni sulla piattaforma gestita da Invitalia. Molte le novità: innanzitutto tra i veicoli agevolati vengono incluse anche le autovetture aziendali delle società di capitali e, in generale, delle persone giuridiche; inoltre, i nuovi valori erogati sono più elevati rispetto ai precedenti: in particolare per le autovetture si può arrivare fino a un massimo di 6mila euro di contributo, senza rottamazione, e fino a 11mila con rottamazione (o, rispettivamente, fino a un massimo di 7.500 e 13.750 per le persone fisiche con Isee inferiore a 30mila euro; premialità riproposta dopo un periodo di pausa)”, si legge sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore.

“(…) Con l’introduzione del noleggio sociale per le classi meno abbienti inoltre, il noleggio a lungo termine viene incluso tra le modalità incentivate, in attesa del decreto attuativo che lo ratifichi. Raddoppiati infine i contributi per i veicoli agevolati di titolari di licenze di taxi e autorizzati al Ncc. (…) Il Mimit chiarisce che ai fini dell’attuazione delle disposizioni contenute nel Dpcm del 20 maggio 2024 con cui sono state rimodulate le risorse e gli incentivi in esame, dal 3 giugno 2024 è possibile effettuare le prenotazioni dei contributi (di cui agli articoli 2 e 3 del Dpcm). In un secondo tempo, sarà possibile anche l’accesso al contributo maggiorato previsto per i tassisti e per i soggetti autorizzati al Ncc, nonché per l’installazione di impianti a Gpl e metano sulle autovetture, previsti negli articoli 4 e 5 del decreto.”, continua il quotidiano.

“Relativamente alle autovetture, spetta un contributo di 6mila euro alle persone fisiche e giuridiche – con la sola esclusione delle concessionarie (codice Ateco 45.11.0) – che acquistano, anche in locazione finanziaria, e immatricolano in Italia: veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica (autovetture); omologati in una classe non inferiore a Euro 6; con emissioni comprese nella fascia 0-20 g/km di CO2; con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale, pari o inferiore a 35mila euro, Iva esclusa (ovvero 42.700 euro Iva inclusa). A questi 6mila si aggiungono ulteriori 5mila euro se viene contestualmente rottamato un veicolo omologato in una classe da Euro 0 a Euro 2. In caso di Euro 3 il contributo è di 4mila euro, se Euro 4 di 3mila. Il veicolo consegnato deve essere intestato da almeno 12 mesi al soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del veicolo stesso”, continua il quotidiano di Confindustria.

“(…) Analoghe disposizioni sono previste per le autovetture nuove omologate in una classe non inferiore a Euro 6, con emissioni comprese nella fascia 21-60 g/km di CO2 o nella fascia 61-135 g/km di CO2. Variano la misura del contributo e i requisiti sul prezzo massimo del veicolo. Nel caso dei veicoli incentivati nella fascia 61-135 g/km di CO2, il bonus è rivolto alle sole persone fisiche (si veda la tabella). Con riferimento ai motoveicoli delle categorie da L1e a L7e (compresi i ciclomotori e i motocicli) elettrici e nuovi di fabbrica è riconosciuto un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 3mila euro, oppure al 40% fino a un massimo di 4mila euro con rottamazione di un veicolo di categoria euro 0, 1, 2 o 3 (alle condizioni della lettera d, comma 1)”, si legge sul giornale.

GAS, VENDITA 2I RETE GAS A ITALGAS IN DIRITTURA D’ARRIVO

“Se tutto andrà come previsto l’Italia avrà un campione nazionale nel campo della distribuzione dell’energia. Italgas vuole infatti comprare 2i Rete Gas: società entrambe specializzate nella fornitura a famiglie e imprese. Un passo importante verso la modernizzazione del Paese. Le trasformazioni in atto devono infatti accelerare la spinta dell’Italia e dell’Ue verso una politica industriale capace di reggere una concorrenza globale in settori cruciali come innovazione tecnologica, transizione energetica e nuovi modelli di sviluppo centrati sulla sostenibilità”, si legge sull’edizione odierna de L’Economia de Il Corriere della Sera.

“(…) Nel nostro paese il gas proviene da due fonti: le importazioni e la produzione interna. Le forniture estere rappresentano il principale momento di approvvigionamento. I maggiori venditori sono l’Algeria, l’Azerbaijan e la Norvegia. In passato la parte del leone spettava alla Russia. Le nostre importazioni da Mosca, complice le sanzioni per il conflitto con l’Ucraina, sono ora crollate sotto il 2 per cento. (…) Da Mazara del Vallo sono giunti oltre 513 milioni di KWh (Algeria) e da Melendugno (Azerbaijan) circa 250. Il rigassificatore di Cavarzere ha ricevuto quasi 250 milioni, quello galleggiante di Piombino 110 e quello di Panigaglia oltre 20. L’Italia ha altri quattro approdi (finora inutilizzati), a cui si aggiungerà nel 2025 il rigassificatore galleggiante di Ravenna. Nell’ultimo periodo si è assistito a un sensibile incremento della produzione interna. Le principali aree di estrazione si trovano in Emilia-Romagna, Basilicata e Sicilia”, continua il giornale.

“(…) Le condizioni per un ritorno in auge dell’energia atomica sembrano esserci tutte: un governo favorevole, le questioni geopolitiche e l’urgenza di decarbonizzare l’economia entro il 2050 che impone di rinunciare quanto prima ai combustibili fossili. Ed ecco allora un business, scomparso dopo i due referendum del 1987 e del 2011, che prova a riemergere. Si sta parlando di piccole centrali di quarta generazione con tempi veloci e bassi costi. (…) E così la sfida per i paladini dell’atomo rimane trasformare l’acronimo Nimby da “non nel mio giardino” a “nucleare nel mio giardino””, continua il giornale.

“(…) Il gruppo pubblico ha annunciato di aver avviato una trattativa in esclusiva per rilevare il 100% del principale concorrente. 2i Rete Gas è dunque finita sotto il riflettore per poi formulare un’offerta vincolante ai suoi soci: F2i sgr, i francesi di Ardian e gli olandesi di Apg. Il fondo infrastrutturale, gestito da Renato Ravanelli, conferma dunque il suo ruolo di aggregatore che favorisce la nascita di campioni nazionali — come anche per le probabili nozze tra Ei Tower e RaiWay. (…) Nel caso si arrivi a un accordo vincolante l’azienda pubblica farà fronte al fabbisogno economico grazie a un prestito-ponte garantito da Jp Morgan, il cui rifinanziamento potrà avvenire tramite una combinazione di strumenti di capitale, debito o ibridi. In altri termini, si potrebbe procedere a un aumento di capitale, all’emissione di bond convertibili o al collocamento di obbligazioni. L’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo ha recentemente sottolineato che è necessario assicurare una sicurezza energetica e una sostenibilità dei prezzi per tutti i cittadini e per la competitività dell’industria”, si legge sul giornale.

ENERGIA, TERNA GUARDA AGLI USA

“Terna va a caccia di affari negli Stati Uniti. Lì, del resto, l’Inflation Reduction Act (Ira) (…) continua a offrire grandi opportunità, anche alle aziende italiane. Così, nella relazione finanziaria della società guidata da Giuseppina Di Foggia e riferita al primo trimestre dell’anno, si legge: «Proseguono le attività di scouting in Nord America, attraverso le società Terna Usa Llc e Bmt Energy Transmission Development Llc». (…) «finalizzate all’identificazione di potenziali business legati all’acquisizione, allo sviluppo e alla realizzazione di grandi progetti infrastrutturali di trasmissione elettrica, onshore e offshore, negli Stati Uniti»”, si legge sull’edizione odierna de La Repubblica Affari & Finanza.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su