Il traffico si ridurrà in media di oltre il 25% nel 2020 rispetto al 2019 e di conseguenza i Pedaggi a causa delle restrizioni di viaggio e della debolezza del contesto macroeconomico
Le prospettive del settore europeo delle strade a pedaggio diventano negative con il coronavirus che frena i viaggi. Lo ha dichiarato oggi Moody’s Investors Service in un nuovo rapporto secondo il quale è prevista una significativa diminuzione del traffico e dei ricavi nel 2020 con prospettive di un rimbalzo del traffico incerte sul cambiamento del comportamento dei consumatori e condizioni macro più deboli.
COSA DICE IL RAPPORTO DI MOODY’S
“Le prospettive per il settore delle strade a pedaggio in Europa per i prossimi 12-18 mesi sono passate da stabili a negative – ha dichiarato Moody’s -. Le prospettive erano stabili dal dicembre 2017. I principali fattori alla base delle prospettive negative sono una combinazione di un significativo calo del traffico e dei ricavi attesi nel 2020 a causa dei divieti di viaggio in tutta Europa legati al coronavirus e l’incertezza sulle prospettive di un rimbalzo del traffico a causa del cambiamento del comportamento dei consumatori e delle condizioni macroeconomiche più deboli”.
FLESCH: IL TRAFFICO SI RIDURRÀ IN MEDIA DI OLTRE IL 25% NEL 2020
“Il traffico si ridurrà in media di oltre il 25% nel 2020 rispetto al 2019 a causa delle restrizioni di viaggio e della debolezza del contesto macroeconomico. Dati gli aumenti tariffari relativamente limitati nel 2020, questo si tradurrà direttamente in un analogo grado di diminuzione dei ricavi per gli operatori stradali a pedaggio”, ha dichiarato Erica Gauto Flesch, Vice Presidente e Senior Analyst dell’agenzia.
L’EBITDA DIMINUIRÀ PROBABILMENTE DI OLTRE IL 30% IN MEDIA NEL 2020
“La rapida e crescente diffusione dell’epidemia di coronavirus sta creando un grave shock in molte economie. A differenza dei precedenti shock negativi, le prospettive di un rimbalzo del traffico sono più incerte. I pacchetti di aiuti di Stato aiuteranno le strade a pedaggio a contenere in qualche modo la perdita dei flussi di cassa. Ma data la base di costi ampiamente fissa ed efficiente, l’EBITDA diminuirà probabilmente di oltre il 30% in media nel 2020”, ha concluso Moody’s.