L’Agenzia Internazionale per l’Energia ha avvertito che la carenza di litio potrebbe essere all’orizzonte, perché la domanda è in aumento e perché la maggior parte del litio estratto oggi si trova in parti del mondo con condizioni climatiche tali da renderne l’estrazione difficile
I prezzi del litio non riflettono le tendenze reali della domanda di metalli per batterie, il che potrebbe portare, ad un certo punto, ad una drastica correzione. Permangono tuttavia delle sfide con l’adozione di veicoli elettrici e con l’implementazione di sistemi di accumulo per batterie, nonostante la recente crescita positiva di entrambi, poiché non sono ancora accessibili quanto dovrebbero essere per un’adozione di massa.
LE PROSPETTIVE SULLA DOMANDA DI LITIO
Lo scorso anno sembrava che il mondo fosse saldamente in territorio di eccesso di offerta per quanto riguarda il litio. Sebbene la Cina continuasse a battere record nelle vendite di veicoli elettrici, sostenendo i prezzi locali del litio, a livello globale la situazione era di eccesso di offerta del metallo, e i prezzi lo riflettevano.
Ora – Come scrive Irina Slav su Oilprice – stanno iniziando ad emergere avvertimenti sulle prospettive immediate della domanda di litio, che potrebbero essere sottostimate. Provengono dalle aziende minerarie del metallo, il che suggerisce una certa cautela nel valutare il contenuto fattuale di questi avvertimenti, ma vale comunque la pena segnalarli, perché una delle più grandi aziende minerarie di litio al mondo di recente ha affermato che i prezzi del litio non giustificano attualmente investimenti in una maggiore offerta.
IL CASO DEL GRANDE PRODUTTORE ALBEMARLE
Albemarle, uno dei principali produttori di litio a livello mondiale, all’inizio di questo mese ha annunciato di essere tornata in utile nel secondo trimestre dell’anno, dopo una serie di tre mesi in perdita nel 2024. I tagli ai costi hanno contribuito in modo significativo a questo risultato, poiché nel 2025 i prezzi del litio sono sensibilmente inferiori rispetto allo scorso anno, per non parlare del 2023: a 9 dollari al chilogrammo di carbonato di litio equivalente, i prezzi del metallo per il secondo trimestre si sono confrontati con i 12-15 dollari al chilo di carbonato di litio equivalente del 2024 e i 30 dollari al chilo di carbonato equivalente del 2023.
Albemarle non sembra prevedere grandi variazioni di prezzo. Un’azienda mineraria canadese di litio, invece, sì: L’amministratore delegato di Patriot Battery Metals questa settimana ha avvertito che la domanda di litio potrebbe cogliere di sorpresa il mercato, superando le aspettative.
LITIO E ACCUMULO DI ENERGIA
“Nessuno ha calcolato dei tassi di applicazione dell’energia solare neanche lontanamente giusti. Anno dopo anno, tutti hanno aggiornato le proprie previsioni, ma non ci sono riusciti. Questo è esattamente ciò che sta avvenendo nel mondo delle batterie. “C’è una ragionevole probabilità che nell’accumulo di energia stazionario stiamo effettivamente accelerando. Questo mercato sarà molto più grande di quello dei veicoli elettrici”, ha affermato Ken Brinsden durante un evento di settore in Australia.
L’accumulo di energia, in effetti, è una parte vitale della transizione energetica, ma presenta un problema di natura finanziaria: sebbene i costi nel corso degli anni siano diminuiti significativamente, le installazioni su larga scala sono ancora piuttosto costose e richiedono molto terreno, oltre a quello necessario per l’energia solare.
AUTO ELETTRICHE E SUSSIDI
Nel 2024 i costi dei pacchi batteria agli ioni di litio sono diminuiti del 20%, come riportato da BloombergNEF all’inizio di quest’anno. Il calo è avvenuto a causa di un rallentamento delle vendite di auto elettriche e di una sovracapacità produttiva di batterie. Il problema della sovracapacità è che alla fine verrà risolto con l’abbandono del settore da parte dei produttori in eccesso, il che probabilmente porterà ad una ripresa dei prezzi delle batterie.
Per quanto riguarda i veicoli elettrici, le vendite quest’anno in Europa sono rimbalzate grazie al ritorno dei sussidi, il che dovrebbe essere piuttosto positivo per il litio, ma non è previsto che si riprendano nel prossimo futuro.
L’AIE: “L’AUMENTO DELLA DOMANDA POTREBBE PORTARE AD UNA CARENZA DI LITIO”
Eppure, alcuni prevedono già una carenza di litio che rallenterebbe la transizione. In particolare, l’Agenzia Internazionale per l’Energia di recente ha avvertito che la carenza di litio potrebbe essere all’orizzonte, sia perché, secondo le previsioni, la domanda è in aumento, sia perché la maggior parte del litio estratto oggi si trova in parti del mondo con condizioni climatiche difficili che rendono la sua estrazione difficile. Secondo l’AIE, le nuove miniere impiegano 16 anni per iniziare la produzione, il che aumenta l’ansia per l’offerta.