In quanto società madre di Jeep, Ram e Chrysler, Stellantis detiene infatti una posizione chiave nell’industria automobilistica statunitense
Le dimissioni del CEO di Stellantis Carlos Tavares il 1° dicembre hanno provocato onde d’urto sull’intera industria automobilistica, con un impatto particolare anche sul mercato statunitense e sul settore siderurgico.
STELLANTIS HA UNA POSIZIONE CHIAVE NEGLI USA CON JEEP, RAM E CHRYSLER
In quanto società madre di Jeep, Ram e Chrysler, Stellantis detiene infatti una posizione chiave nell’industria automobilistica statunitense. Pertanto, le dimissioni di Tavares portano un’ondata di incertezza che potrebbe avere un impatto sulle dinamiche di mercato. “Le sue rigide politiche di riduzione dei costi avevano creato tensioni con i concessionari statunitensi, causando insoddisfazione. Mentre ora, la sua partenza rappresenta un’opportunità per ricostruire i rapporti con i concessionari e adottare strategie che si allineino meglio ai loro interessi”, sottolinea OilPrice.com.
Stellantis ha registrato un calo del 17% nelle vendite negli Stati Uniti solo quest’anno. L’impatto dei cambiamenti di leadership dipenderà dall’approccio del nuovo CEO. Sotto Tavares, l’azienda ha dato priorità ai veicoli di fascia alta. Ora, l’attenzione dell’azienda potrebbe spostarsi invece su modelli più accessibili, influenzando la concorrenza e le preferenze dei consumatori nel mercato statunitense.
POTENZIALI EFFETTI SUI PREZZI DELL’ACCIAIO ZINCATO A CALDO
Altro capitolo, la siderurgia. L’industria automobilistica fa molto affidamento sull’acciaio zincato a caldo (HDG) per la produzione di veicoli. Di conseguenza, “i cambiamenti nella leadership di un produttore automobilistico americano grande come Stellantis potrebbero avere un impatto sia sulla domanda sia sui prezzi”, osserva Oilprice.
Inoltre, le transizioni nella leadership potrebbero alterare i livelli di produzione, con una maggiore produzione di veicoli che potrebbe potenzialmente aumentare la domanda di acciaio HDG e far salire i prezzi. Anche le strategie di approvvigionamento di Stellantis svolgono un ruolo chiave nel dare forma alla filiera dell’acciaio. “Un nuovo CEO potrebbe ridefinire le relazioni con i fornitori, influenzando la domanda e i prezzi dell’acciaio HDG. Naturalmente, il senso generale di incertezza che circonda la direzione di Stellantis potrebbe anche avere un impatto sul sentiment del mercato, causando fluttuazioni dei prezzi poiché gli stakeholder anticipano potenziali cambiamenti nella domanda”, sottolinea ancora il sito.
L’EFFETTO TRUMP
Infine, c’è da verificare anche l’effetto Trump. Il prossimo presidente americano non ha minacciato dazi su grandi nazioni produttrici di automobili come Giappone o Germania, mentre tutti i prodotti in acciaio zincato a caldo provenienti dalla Cina saranno soggetti a dazi. “Ciò potrebbe creare maggiore volatilità del mercato e mettere pressione sull’industria automobilistica a lungo termine”.
LE IMPORTAZIONI DAL VIETNAM
Un’altra tendenza degna di nota nel mercato automobilistico statunitense è infine un aumento costante delle importazioni negli Stati Uniti dal Vietnam. Negli ultimi anni, le importazioni di acciaio sono affluite in Vietnam dalla Cina, sollevando sospetti sul fatto che la Cina stia di nuovo cercando un paese in cui scaricare prodotti in acciaio. Tuttavia, questo non ha causato grandi fluttuazioni nei prezzi zincati a caldo o nel mercato automobilistico statunitense per ora. Attualmente, tutti gli occhi sono puntati sulla nuova amministrazione Trump per vedere cosa accadrà con le tariffe proposte.