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Repsol

Repsol, ecco come sono andati i numeri del I semestre 2021

Imaz: “I passi che abbiamo fatto ci hanno permesso di ottenere il massimo valore possibile in questo scenario complesso”

Repsol ha registrato un utile netto di 1,235 miliardi di euro per il primo semestre del 2021, un periodo in cui la società è avanzata verso gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal suo Piano Strategico, sostenuta da una gestione dell’azienda orientata all’efficienza. Lo comunica la stessa azienda in una nota spiegando che l’utile netto rettificato, che misura specificamente la performance dei business, è stato di 959 milioni di euro e positivo in tutti i segmenti di business, in particolare in Esplorazione e Produzione.

I NUMERI

Il modello di business integrato di Repsol e l’implementazione del suo Piano Strategico 2021-2025 “hanno aiutato l’azienda a rispondere con successo a un contesto complesso, approfittando al contempo dell’aumento della domanda e dei prezzi delle materie prime che si sono ripresi dai minimi del 2020. Questo ha permesso a Repsol di ottenere un flusso di cassa positivo in tutti i segmenti di attività e una riduzione del debito netto del 6%”, sottolinea la nota.

In linea con i suoi obiettivi di decarbonizzazione, Repsol ha lanciato negli ultimi sei mesi diverse importanti iniziative di trasformazione industriale e ha consolidato ulteriormente il suo portafoglio di attività di generazione rinnovabile. Repsol ha rafforzato la sua espansione internazionale nelle rinnovabili attraverso un accordo con Hecate Energy negli Stati Uniti e l’inizio delle operazioni in due parchi solari fotovoltaici (PV) in Spagna.

Il 7 luglio, gli azionisti di Repsol hanno ricevuto 0,30 euro lordi per azione in contanti, dai profitti del 2020, in aggiunta al dividendo distribuito a gennaio, in seguito all’approvazione dell’Assemblea generale annuale del 26 marzo. In quella stessa occasione, gli azionisti hanno anche approvato la distribuzione di 0,30 euro lordi per azione, corrispondente al pagamento imputato al 2021.

LE PAROLE DI IMAZ

Secondo Josu Jon Imaz, amministratore delegato di Repsol “i passi che abbiamo fatto ci hanno permesso di ottenere il massimo valore possibile in questo scenario complesso, approfittando immediatamente degli indicatori di recupero che vediamo, con segnali che ci avvicinano ai livelli prepandemici. Allo stesso tempo, stiamo rispondendo alle esigenze della società e ci stiamo muovendo decisamente verso il nostro obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050”.

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