Tra le aziende proponenti ammesse al finanziamento e-distribuzione con il maggior numero di progetti, Sea, Impresa elettrica d’Anna e Bonaccorsi
È’ stata approvato lo scorso 31 marzo ed è approdato in Gazzetta Ufficiale in queste ore il decreto dirigenziale del Ministero della transizione ecologica – Dipartimento per l’energia e il clima – Direzione generale per l’approvvigionamento, l’efficienza e la competitività energetica – Divisione VIII (già Ministero dello sviluppo economico – Direzione generale per l’approvvigionamento, l’efficienza e la competitività energetica) la graduatoria dei progetti ammessi e non ammessi a finanziamento di interventi per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell’energia (smart grid) nei territori delle regioni meno sviluppate per un ammontare di quasi 120 milioni di euro su una disponibilità di risorse pari a quasi 124 milioni di euro. Tra le aziende proponenti ammesse al finanziamento e-distribuzione con il maggior numero di progetti, Sea, Impresa elettrica d’Anna e Bonaccorsi.