Governo Meloni, perché Calenda boccia Scaroni come possibile ministro dell’Energia
Continua il totoministri: Paolo Scaroni è tra i papabili per il Dicastero dell’Energia. Secondo Carlo Calenda, però, non sarebbe ideale
Continua il totoministri: Paolo Scaroni è tra i papabili per il Dicastero dell’Energia. Secondo Carlo Calenda, però, non sarebbe ideale
“Oggi lanciamo le proposte sul caro energia del Terzo Polo perché non sta arrivando il tetto europeo al prezzo del gas né il tetto al costo dell’energia elettrica, dunque dobbiamo operare in Italia. Noi non dobbiamo operare col tetto al…
“Nella strategia energetica nazionale, oltre il Tap e il gasdotto Eastmed che doveva venire da Israele, cancellato dai Cinquestelle, erano previste guarda caso due navi di rigassificazione che all'epoca non costavano niente, se ne trovavano quante si voleva. Oggi la…
Calenda: “E’ una ‘manovra bazooka’, tuttavia è indispensabile perché il rischio che questa crisi diventi una crisi economica e sociale più profonda, più che un rischio è una certezza. Purtroppo l’Europa è stata troppo lenta”
D. Capitolo rinnovabili, l’Italia è in ritardo: il Terzo Polo cosa propone per incentivarne l’utilizzo? R. Abbiamo oggettivamente un problema di localizzazione delle grandi quantità di impianti necessari per la decarbonizzazione. È chiaro che il paesaggio va tutelato, ma pure gli…
Secondo il responsabile energia del partito guidato da Carlo Calenda, “l’emergenza dura da trent'anni, la guerra l'ha solo accelerata. La priorità è fare le cose: con la tecnologia si affronta anche la burocrazia" Price cap, fonti rinnovabili nucleare, rigassificatori. Quarto…
“Piombino è l'unico posto dove si può mettere il rigassificatore. Perché il collegamento è rapido con una banchina vicina e una nave che genera 5mld di metri cubi. Alla comunità locale bisogna parlare. Ho parlato coi comitati ieri. Sindacati, portuali e lavoratori…
“Non possiamo mentire agli elettori: nel lungo periodo non c’è alternativa a nucleare e rinnovabili e nel breve periodo non c’è alternativa a gas e rinnovabili”
“In Italia mancano centinaia di invasi, e il PNRR ne prevede la costruzione di alcuni. Bisogna rifare la rete idrica perché perde molta acqua. Noi abbiamo circa 2500 società che si occupano di acqua in tutto il Paese, di cui…
“Servono 11 termovalorizzatori mancanti in Italia, da Roma alla Sicilia, e almeno 3 bioraffinerie. Il termovalorizzatore non è un dibattito, è scienza. Il termovalorizzatore ha emissioni inferiori a quelle di una strada di campagna, riduce le emissioni in polvere e…
“Ci sono due alternative: extraprofitti o sganciamento delle rinnovabili contrattualizzate dal prezzo del gas. Il problema è che una parte di questi flussi sono aggiati e ceduti. Il governo dovrebbe sganciarli e prevedere degli indennizzi laddove si dimostri che quei…
“Per fare la transizione ecologica dobbiamo mettere insieme con pragmatismo i due fattori della sicurezza energetica e del ritorno alle centrali a carbone. C’è un’intermittenza delle rinnovabili e un difetto negli stoccaggi e negli accumuli che rende necessaria un’energia costante…
In vista delle elezioni politiche del 25 settembre prende il via “Servizi pubblici e nuova politica”, il ciclo di incontri con i leader dei diversi schieramenti organizzati da Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche. Il primo appuntamento…
Lega e Pd favorevoli a tetto italiano mentre FdI, Forza Italia, Iv, M5s preferiscono un price cap europeo. Letta chiede “prezzi amministrati per 12 mesi senza chiedere il permesso a nessuno”
"Chiediamo che il nucleare sia reintrodotto nel mix energetico italiano. Noi prevediamo a regime sette centrali. Senza nucleare non raggiungiamo gli obiettivi sulle emissioni. I benefici? Ha meno emissioni di CO2 del fotovoltaico in termini di ciclo vita. Non dipende…
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