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San Basilio San Foca

Tap, ecco perchè i lavori sono (ancora) fermi

Tap rinvia l’inizio dei lavori in attesa della riunione d’urgenza fissata dal premier Conte con i i parlamentari salentini 5 Stelle. Il commento di Annarita Digiorgio

Giuseppe Conte ha fissato per questa sera a Palazzo Chigi un tavolo riservato e d’urgenza su Tap con i parlamentari salentini, i consiglieri regionali, il ministro Lezzi e il sindaco di Melendugno. La riunione è stata convocata con lettera riservata per le ore 19, dopo il consiglio dei ministri, e coinvolgerà solo gli eletti del Movimento 5 Stelle.

Riunione convocata d’urgenza dopo la riapertura, proprio questa mattina, del cantiere Tap fermo per la pausa estiva (nulla di nuovo dunque), cui però erano seguite nuove critiche in tutta italia verso il movimento che faceva del No Tap una sua battaglia costituente e che si era candidato al grido “vinciamo e in 15 giorni lo blocchiamo”. E proprio oggi alle 14 è prevista una manifestazione dei No Tap a Costa Morena per chiedere le dimissioni degli eletti 5 stelle salentini.

Era infatti attesa per stamattina la nave posatubi Lussemburghese ADHEMAR DSNT VENANT della Jan de Nul SA, subappaltatrice di Saipem e per conto di Tap Ag, che deve posizionare un palancolato subacqueo a circa 1,5 km dalla costa antistante la Marina di San Foca di Melendugno per il fissaggio del gasdotto. Per questo motivo la Capitaneria di Porto di Otranto nei giorni scorsi aveva emesso un’ordinanza che vieta la balneazione, la pesca e la navigazione su tutta la costa di San Basilio, San Foca fino a Torre dell’Orso dal 5 ottobre 2018 al 31 dicembre 2018. Nello specifico, le attività previste comprendono le indagini geofisiche del fondo marino, l’installazione di un gasdotto lungo 105 km, la fornitura ed installazione di un cavo a fibre ottiche, le attività di pre-commissioning e la realizzazione degli approdi costieri in Albania e Italia.

Lavori che però stamattina Tap ha deciso di fermare attendendo altre 24 ore per il vertice a Palazzo Chigi dei 5 stelle salentini. Solo per rasserenare gli animi della manifestazione delle 14 e lasciare che sia il Governo a dare copertura politica di un progetto che è in regola e con tutte le autorizzazioni necessarie.

Ma perché Conte ha convocato solo gli eletti 5 Stelle e del Salento? È il premier rappresentante di tutti i cittadini o solo quelli del suo Movimento? Perché affida una decisione che coinvolge tutto il mondo a un tavolo locale?

Sarebbe molto grave se il Presidente del Governo che deve rappresentare tutta la Nazione decidesse di avere come unici interlocutori solo quelli di un partito politico, di una parte del paese, di un comune, di una rappresentanza, di un’associazione o di una lobby.

E i colleghi di governo leghisti, salentini e non, cosa dicono della loro esclusione?

Proprio due giorni fa il Ministro 5 Stelle Barbara Lezzi aveva detto: “Per me rimane un’opera non strategica, ma la Lega la vuole”. Smentendo tra l’altro precedenti affermazioni su valutazione opportunità costi-benefici nel momento in cui il Premier aveva deciso di avocare a se il dossier togliendolo dalle scrivanie di Mise e Ambiente.

Solo una costante ci fa essere sereni sulla scelta di Tap di bloccare i lavori in attesa di un incontro a Palazzo Chigi fra pochi intimi e del Presidente del Consiglio di assoggettare a questo la fine dei lavori di un’opera che da Trump a Putin coinvolge tutto il mondo a un tavolo: il fatto che l’incontro di questa sera a Palazzo Chigi non sarà un tavolo decisionale e  che Conte potrebbe dire loro con tutta probabilità: “cari portavoce, andate e dite ai vostri elettori che Tap va avanti”.

Oppure può ripetere le parole usate questa mattina dal vice(!)premier Salvini intervenendo a Monza all’assemblea nazionale di Confimi Confindustria “Oggi dovrebbero ripartire i lavori per la Tap in Salento che abbasserebbe del 10% i costi dell’energia per famiglie e imprese. Anche lì il tira e molla. Io rispetto il contratto e la sensibilità degli alleati, ma l’Italia ha bisogno di più infrastrutture, strade e ferrovie e di viaggiare”.

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