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Euro 7

Tavolo Stellantis, nuove licenze per i taxi e stop a Euro 5. Le risposte di Urso alla Camera

La produzione italiana di automobili, lo stop alle Euro 5 in Piemonte e le licenze taxi. Tutte le risposte di Urso durante il Question Time odierno alla Camera dei Deputati

L’apertura di un tavolo Stellantis, lo slittamento dello stop alle auto Euro 5 in Piemonte e le licenze per i taxi. Sono solo alcuni dei temi affrontati durante il primo Question Time alla Camera dei Deputati dopo la pausa estiva. Tutte le risposte di Urso.

STELLANTIS, IN ARRIVO IL TAVOLO

È in arrivo un Tavolo Stellantis per il rilancio dell’automotive italiano. Lo ha rivelato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il Question Time odierno alla Camera. Nessuna frattura dunque tra la casa automobilistica e il Governo. Al contrario, l’accordo sulla produzione di automobili in Italia è sulla strada giusta, secondo quanto ha riferito Adolfo Urso.

“Nascerà un piano Stellantis che impegnerà l’azienda a rivedere il piano internazionale in atto per garantire l’occupazione con un monitoraggio continuo che coinvolgerà anche i sindacati e le Regioni, affinché possiamo avere garanzie su un asset centrale”, ha affermato Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy nel corso del Question Time odierno alla Camera.

“In merito alle notizie uscite su alcuni giornali, non è vero che Stellantis ha disertato gli ultimi due incontri con la filiera, non era stata invitata perché vedevano protagonisti sindacati e Regioni. L’obiettivo è aumentare la produzione e gli investimenti in ricerca e sviluppo in Italia. Nascerà un piano Stellantis che impegnerà l’azienda a rivedere il piano internazionale in atto per garantire l’occupazione con un monitoraggio continuo che coinvolgerà anche i sindacati e le Regioni, affinché possiamo avere garanzie su un asset centrale”, ha aggiunto Adolfo Urso, in risposta all’interrogazione di Marco Grimaldi, Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.

LO STOP ALLE EURO 5 IN PIEMONTE SLITTA?

Scampato pericolo per le Euro 5 in Piemonte. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha anticipato che l’Italia sta lavorando per rimandare lo stop alle vetture Euro 5, avversato anche dalla stessa Regione Piemonte. L’Italia sarebbe uscita vittoriosa dal braccio di ferro con l’Europa, l’annuncio dovrebbe arrivare già la settimana prossima.

“È verosimile che già nella prossima settimana si possa evitare il blocco dei veicoli Euro 5. Resta però l’impegno dell’Italia a tutela dell’Ambiente”, ha affermato Urso, prima di soffermarsi sul tema della produzione italiana di automobili.

“Stiamo lavorando al rilancio dell’automotive durante la transizione. La negoziazione con Stellantis consentirà di irrobustire le azioni per la sostenibilità ambientale e orientare in modo più efficace gli incentivi alla domanda”, ha aggiunto il Ministro.

A proposito di incentivi, Urso ha fatto riferimento a una revisione delle agevolazioni per “aiutare chi ne ha bisogno e migliorare il parco circolante favorendo il passaggio a veicoli più green”, ma anche “incentivare la produzione nazionale”.

Infatti, fino ad oggi “l’80% fino è andata ad auto prodotte all’estero”, ha sottolineato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy.

TAXI: ARRIVANO NUOVE LICENZE

I Comuni potranno assegnare licenze taxi temporanee della durata 1 anno, rinnovabili per altri 12 mesi. Inoltre, gli enti locali potranno indire bandi per il rilascio di licenze aggiuntive in modo più semplice e rapido, dopo aver ricevuto l’approvazione dell’Autorità dei Trasporti. Sono le novità presenti nell’ultimo decreto che riguarda il trasporto taxi e aereo, secondo quanto ha rivelato Urso.

“Abbiamo previsto tre misure nell’ultimo decreto che riguarda taxi e aerei. La prima disciplina le licenze temporanea, che potranno essere date dai Comuni per 12 mesi, prorogabili per un altro anno. La seconda è la guida sostitutiva, completamente sburocratizzata. Sarà sufficiente una semplice comunicazione al Comune. La terza misura riguarda l’accelerazione e semplificazione delle procedure per concorsi straordinari per il rilascio di licenze aggiuntive, fino al 20% in più rispetto a quelli esistenti. I Comuni hanno un solo obbligo: comunicare all’Autorità dei Trasporti, che deve rispondere entro 15 giorni. Oggi possono direttamente fare concorsi per il rilascio di queste licenze”, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy.

“Oggi si riunisce la Conferenza unificata, il Governo potrebbe valutare di cambiare questo vincolo, andando incontro alle richieste dei Comuni. Ci saranno anche incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2. Ecobonus raddoppiato per migliorare il clima e l’aria nei nostri Comuni”, ha aggiunto Urso.

La telenovela dei taxi si arricchisce dunque di un nuovo capitolo ed è facile prevedere che le reazioni dei tassisti non si faranno attendere.

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