Trasporti, al via lo sviluppo della Hydrogen Valley Malpensa (3)
“Il finanziamento dell’Ue per la creazione della Hydrogen Valley Malpensa – ha affermato Armando Brunini, amministratore delegato di SEA – ci permette di testare lo sviluppo dell’impiego dell’idrogeno in aeroporto. SEA, in collaborazione con partner selezionati, avrà un ruolo di facilitatore e di abilitatore per l’introduzione della nuova tecnologia. Il campo principale di applicazione di questo progetto è l’autotrazione, ma è la prima fase per maturare il know-how e le condizioni abilitanti (tecnologiche, normative, gestionali, logistiche) all’utilizzo aeronautico dell’idrogeno, secondo un approccio di sistema che è l’unico adeguato a sviluppare questa innovazione del settore trasporti, essenziale, insieme ad altre soluzioni quali i SAF, anch’esse fondamentali per la decarbonizzazione”.
Roberto Grassi, presidente di Confindustria Varese, ha sottolineato che “è la terza volta in pochi anni che partecipiamo, in qualità di partner, a un progetto di sviluppo dell’economia sostenibile sul territorio finanziato dall’Unione europea. Non è un caso, ma la conferma di una nostra priorità: assistere il sistema delle imprese sul fronte della transizione ecologica. Dopo esserci concentrati sull’economia circolare, ora la sfida è l’idrogeno. Da una parte, dobbiamo valorizzare, attraverso l’organizzazione di una nuova filiera, capacità, competenze e tecnologie diffuse e già oggi esistenti tra diverse imprese varesine sul fronte della produzione di idrogeno verde. Dall’altra parte, però, si gioca una partita altrettanto strategica: quella di creare la domanda, con la riconversione dei sistemi produttivi delle aziende dei settori manifatturieri più energivori, attraverso l’utilizzo dell’idrogeno come fonte energetica alternativa. In mezzo lo sviluppo di moderni e sicuri strumenti di stoccaggio e trasporto dell’idrogeno e, ancora una volta, il ruolo centrale di Malpensa come driver di sviluppo su tutto il territorio di un importante indotto a vantaggio dell’intera area”.
(Energia Oltre – ANR)