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Israele

Tutte le intenzioni di Israele sul gas con l’Egitto

Israele punta a consolidare ulteriormente la posizione di hub energetico chiave nel Mediterraneo orientale. Ecco come 

Israele sta valutando la possibilità di costruzione di un nuovo gasdotto onshore verso l’Egitto, per aumentare rapidamente le esportazioni di gas naturale. Secondo quanto riferito da alcune fonti a Reuters, l’infrastruttura collegherà le reti del gas naturale israeliano ed egiziano attraverso il nord della penisola del Sinai, costerà circa 200 milioni di dollari e potrebbe essere operativo entro 24 mesi.

“Israele ed Egitto stanno discutendo su una possibile cooperazione nella fornitura di gas naturale. Una delle opzioni allo studio, a seguito di una richiesta dell’Egitto per ulteriori forniture di gas naturale, è un gasdotto onshore”, ha affermato il ministero dell’Energia israeliano in una nota.

Il gasdotto sarà di proprietà della società di distribuzione nazionale israeliana Israel Natural Gas Lines e il suo percorso è in fase di approvazione da parte delle autorità locali, spiega il ministero. L’infrastruttura energetica andrà a sommarsi ad un gasdotto offshore, sempre verso l’Egitto, che dovrebbe entrare in funzione entro pochi anni.

Le nuove mosse porteranno Israele a consolidare ulteriormente la posizione di hub energetico chiave nel Mediterraneo orientale, che negli ultimi anni ha sconvolto le relazioni diplomatiche con i paesi.

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