Mentre l’America è pronta ad aumentare dal 10 al 25% le tariffe su inverter e batterie agli ioni di litio per il fotovoltaico, la Cina inserisce il Gnl nella lista dei prodotti soggetti a dazi
La guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina coinvolge anche il settore energia: l’America è pronta ad aumentare dal 10 al 25% le tariffe su diversi prodotti, tra cui inverter e batterie agli ioni di litio per il fotovoltaico.
La Cina, invece, risponde inserendo il Gnl nella lista dei prodotti americani soggetti a tariffe, per un valore di 60 miliardi di dollari. Un colpo duro per l’America, se si pensa che secondo le statistiche dell’Aie, la Cina è destinata a diventare il principale importatore di gas entro il prossimo anno e che ad oggi, come scrive Bloomberg, alla Cina è andato il 13% della produzione americana.