Con il 57% dei voti, Liz Truss è stata nominata nuova leader dei Conservative britannici e di conseguenza sarà il nuovo capo del governo del Regno Unito. Dalle prime ipotesi, ecco il blocco ai prezzi in bolletta
Dopo gli scandali dei mesi della pandemia (e non solo), finisce l’era di Boris Johnson. A succedergli, l’ex ministro degli esteri e ultra-conservatrice. Sarà la terza donna al potere dopo Margaret Thatcher e Teresa May. La contesa per la successione a BoJo si è sviluppata tra lei e Rishi Sunak, ex ministro delle Finanze. La vittoria è arrivata con 81.326 voti della base dei circa 170mila iscritti tories contro i 60.399 del rivale.
CHI È LIZ TRUSS, NUOVA PREMIER DEL REGNO UNITO
Liz Truss, il cui nome completo è Mary Elizabeth Truss, è nata ad Oxford nel 1975, sarà il quindicesimo Primo ministro del regno di Elisabetta II. L’ultimo ruolo ricoperto è stato quello di Segretario di Stato per gli affari esteri, seguito nel 2019 a quello per il commercio internazionale. Da molti, Liz Truss viene definita come nuova Thatcher: molto ostile con Russia e Cina, in materia economica vuole tagliare le tasse ai ricchi. “I tentativi di redistribuire ricchezza sono responsabili della crescita flebile del Regno Unito, negli ultimi anni intorno all’1%. Dobbiamo liberare il potenziale della nostra economia”, ha detto alla Bbc.
BLOCCO DEI PREZZI IN BOLLETTA, LE PRIME IDEE
Cosa pensa in materia energetica Liz Truss? Prima di essere proclamata leader la simil leader di ferro ha promesso un piano dettagliato nella prima settimana dalla sua elezione. Le uniche anticipazioni dettagliate riguardavano forti interventi in bolletta contro i rincari e la necessità di puntare su forniture nazionali.
Adesso che Truss passerà al civico 10 di Downing Street, molto probabilmente congelerà i prezzi in bolletta e propenderà per una economia a bassa tassazione e poco regolamentata. Scenari ancora non confermati del tutto e che preoccupano sul fronte dell’inflazione. Senza però accelerare qualunque giudizio, il mandato di Truss è pronto a cominciare e la questione energetica sarà in prima fila.