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Abu Dhabi

Adnoc sborsa 3,6 mld di dollari per sostenere la crescita upstream

La Abu Dhabi National Oil Company ha assegnato tre contratti per contribuire a realizzare un business upstream più redditizio

La National Oil Company di Abu Dhabi (Adnoc) ha annunciato l’aggiudicazione di tre contratti multimiliardari per la fornitura di tubature e rivestimenti, in grado di creare valore aggiunto attraverso un approccio intelligente all’approvvigionamento nel settore upstream. È quanto si legge sul sito Arabian Business.

CONTRATTI PER 3,6 MILIARDI DI DOLLARI

Adnoc ha fatto sapere in una nota che il budget combinato dei tre contratti aggiudicati è uno dei più elevati al mondo nel settore e ha come obiettivo quello di garantire un’attività upstream più redditizia. I contratti – che sono stati assegnati alla Consolidated Suppliers in rappresentanza della lussemburghese Tenaris, alla Abu Dhabi Oilfield Services Company, che rappresenta la francese Vallourec e alla Habshan Trading Company, che rappresenta la nipponica Marubeni – insieme valgono, come accennato, 3,6 miliardi di dollari. Che includono più di 100 milioni di dollari in investimenti diretti esteri nei prossimi cinque anni per creare un impianto di filettatura e un centro di riparazione di prodotti tubolari di paesi petroliferi, e un’accademia di formazione ad Abu Dhabi per migliorare le competenze locali.

OBIETTIVO PRODIRRE UN MILIONE DI TONNELLATE DI TUBI

Secondo i termini dei contratti, le tre società forniranno un totale di un milione di tonnellate di tubi e rivestimenti in cinque anni, in maniera tale da supportare le attività di perforazione di Adnoc. Questa assegnazione rappresenta la prima di una serie di spese di approvvigionamento, legate alla perforazione, che Adnoc ha intenzione di affrontare nei prossimi cinque anni. Iniziative di espansione approvate dal Consiglio supremo del petrolio di Abu Dhabi a novembre 2018.

ADNOC PREVEDE DI AUMENTARE LE PERFORAZIONI DI IDROCARBURI CONVENZIONALI DEL 40% ENTRO IL 2025

Adnoc prevede di aumentare le perforazioni di idrocarburi convenzionali del 40% entro il 2025 e di aumentare sostanzialmente il numero di pozzi non convenzionali. Questo fa parte del suo obiettivo di raggiungere 4 milioni di barili di capacità di produzione di petrolio al giorno entro la fine del 2020 e 5 mmbpd entro il 2030.

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