Pichetto: “Quando hai un’oscillazione ogni 3 giorni di 7 euro a megawattora bisogna avere bene i fari accesi. Vediamo nei prossimi giorni”
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha ribadito ancora una volta che il governo è al lavoro per abbassare le bollette “ma in questo momento non ci sono ancora elementi concreti. Stiamo osservando tutto anche rispetto a quello che sta succedendo sul gas. Quando hai un’oscillazione ogni 3 giorni di 7 euro a megawattora bisogna avere bene i fari accesi. Vediamo nei prossimi giorni”, ha ammesso il ministro a margine della presentazione del progetto e dei risultati ‘Energie per la casa comune’.
INTERVENTO SU GAS O SU ONERI
L’intervento, ha precisato ancora una volta il ministro, o è sul gas che “pesa per il 70% sulle bollette” o sugli oneri di sistema “per i quali occorre chiedere la ministro Giorgetti”, ha precisato Pichetto, ricordando che il vero problema è l’accoppiamento del prezzo dell’energia con il gas che quando o prezzi erano bassi “è stato molto utile” mentre oggi “si sta rivelando un boomerang”.
IL FLASH MOB DEGLI M5S
Intanto è arrivata la protesta dei Cinque Stelle di fronte a Palazzo Chigi, proprio sul caro energia. “L’Italia è in bolletta, Meloni dove sei?”, è lo striscione della delegazione di parlamentari M5s di cui fa parte anche il leader Giuseppe Conte: ‘Vediamo, valuteremo, faremo, diremo’. Intanto ci sono italiani che non riescono ad arrivare a fine mese e devono pagare bollette altissime. Tutte le nostre imprese soffrono il caro energia. Cosa avete dato ai pensionati con la minima? Un euro e 80 per pagare bollette che sono raddoppiate o triplicate? Vergognatevi, vi incalzeremo fino a quando risolverete questa questione” ha detto Conte, durante il flash mob.