Il 2024 ha segnato un nuovo record per le installazioni di energia solare ed eolica, portando la capacità installata globale a quasi 3.000 GW.
Il consumo mondiale di energia ha proseguito la sua crescita ininterrotta nel 2024, segnando un +2% rispetto all’anno precedente. Le fonti tradizionali mantengono un ruolo predominante nel mix energetico globale, mentre le emissioni di CO2 continuano ad aumentare. È la fotografia del panorama energetico mondiale emerge dalla 24esima edizione della World Energy Review (WER), la rassegna statistica annuale pubblicata da Eni.
PETROLIO: DOMANDA IN CRESCITA GUIDATA DAI PAESI NON-OCSE
Nel 2024, il prezzo del Brent ha registrato una media di 80,8 dollari al barile, con una leggera flessione di circa il 2% rispetto al 2023. Questa diminuzione progressiva nel corso dell’anno è stata influenzata dalle aspettative di una maggiore offerta da parte dell’OPEC+ e dai timori di un rallentamento economico. La domanda di petrolio ha comunque continuato a salire, raggiungendo i 102,8 milioni di barili al giorno (+0,8 Mb/g rispetto al 2023), spinta principalmente dalle economie emergenti. Cina, India, America Latina e Medio Oriente rappresentano insieme oltre il 60% di questo incremento. Anche la produzione ha visto una crescita, attestandosi a 97,3 milioni di barili al giorno, sostenuta in particolare dai paesi non-OPEC e dagli Stati Uniti. Parallelamente, la capacità di raffinazione primaria è aumentata di 1,1 Mb/g, raggiungendo i 104,6 Mb/g.
GAS: CALO DEI PREZZI MA DOMANDA IN AUMENTO, SPECIALMENTE IN ASIA
I principali hub internazionali del gas hanno visto un calo medio dei prezzi di circa il 14% nel 2024 rispetto all’anno precedente. Nonostante un inizio d’anno con prezzi in discesa grazie a un clima mite e a stoccaggi elevati, la seconda metà del 2024 ha visto un parziale recupero, sostenuto dalla domanda asiatica e da preoccupazioni sull’offerta. La domanda globale di gas è aumentata del 3% rispetto al 2023, con la Cina come principale motore di questa crescita, mentre in Europa la domanda è rimasta sostanzialmente stabile. La produzione mondiale ha registrato un lieve incremento (+1%), con le crescite più significative osservate nei paesi non OCSE, in particolare in Asia, Medio Oriente e Russia. Il mercato del Gas Naturale Liquefatto (GNL) ha visto un’espansione sia delle capacità di liquefazione (+1,4%), con un contributo rilevante dell’Indonesia, sia di quelle di rigassificazione (+4%), soprattutto in Asia (in particolare in Cina) e in Europa.
RINNOVABILI: NUOVO RECORD DI INSTALLAZIONI, MA LA STRADA È ANCORA LUNGA
Il 2024 ha segnato un nuovo record per le installazioni di energia solare ed eolica, portando la capacità installata globale a quasi 3.000 GW. Tuttavia, la quota di solare ed eolico nel mix di generazione elettrica si attesta ancora al 15%, a fronte di circa il 60% generato da fonti tradizionali. Anche il settore dei biocarburanti ha mostrato una crescita robusta, con una produzione globale in aumento del 7% rispetto al 2023. Il biodiesel ha registrato l’incremento più marcato, con gli Stati Uniti che si confermano leader mondiali nella produzione, seguiti dall’Indonesia in Asia.
MINERALI CRITICI ED EMISSIONI: CRESCITA PREOCCUPANTE
La produzione di minerali critici, essenziali per le tecnologie della transizione energetica, è aumentata del 5,5% rispetto al 2023. Il cobalto, in particolare, ha registrato una crescita eccezionale del 21%. Questa espansione riflette la crescente domanda per componenti di batterie e altre tecnologie pulite.