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Edison

Edison: solida performance operativa nel 2022, Ebitda +12,4%, utile -63% per decreti “extra-profitti”

L’applicazione dei decreti “Sostegni-ter”, “Taglia prezzi”, “Aiuti” e della Legge di Bilancio 2023 ha avuto un forte impatto negativo sui risultati del Gruppo e rischia di ridurre la capacità di investimento. Dividendo per il 2022 è di euro 0,052 per ciascuna azione di risparmio e di euro 0,022 per ciascuna azione ordinaria.

Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi ieri, ha esaminato il bilancio al 31 dicembre 2022, che si è chiuso con una forte crescita dei ricavi di vendita a 30,4 miliardi di euro, principalmente in conseguenza dell’incremento dei costi delle materie prime. La società ha svolto un ruolo chiave per la sicurezza energetica del Paese avendo garantito nel 2022 circa il 20% del fabbisogno di gas, grazie a un portafoglio di approvvigionamento flessibile e diversificato, che ha contribuito a sostituire le importazioni di gas russo.

CRESCE L’EBITDA

La crescita del Margine Operativo Lordo (EBITDA) a 1.112 milioni di euro (+12,4% rispetto a 989 milioni di euro nel 2021) riflette la solida performance industriale. La produzione termoelettrica e il portafoglio gas hanno permesso più che compensare il calo della produzione rinnovabile, specie quella idroelettrica a causa della siccità record dell’anno, e l’impatto negativo del rialzo dei prezzi sulla marginalità delle vendite retail che è stato in parte assorbito dal Gruppo limitando le ricadute sui clienti finali.

UTILE SI CONTRAE A 151 MLN DI EURO PER I DECRETI SUGLI EXTRAPROFITTI

Il Gruppo ha chiuso l’esercizio 2022 con una contrazione dell’utile netto di oltre il 63% a 151 milioni di euro (413 milioni di euro nel 2021), per effetto dell’impatto eccezionalmente negativo dei decreti “Taglia prezzi”, “Aiuti” e della Legge di Bilancio 2023, per un valore complessivo di circa 230 milioni di euro. Si evidenzia che nel 2022 tale dinamica ha portato il tax rate effettivo al 72%, rispetto a un livello medio normalizzato per le imprese compreso tra il 28% e il 32%.

SALE L’INDEBITAMENTO

L’indebitamento finanziario al 31 dicembre 2022 è di 477 milioni di euro, rispetto a 104 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2021. L’incremento riflette i significativi investimenti per il rafforzamento nei business della transizione energetica (per un valore complessivo di 736 milioni di euro, di cui il 90% in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, SDGs, delle Nazioni Unite adottati da Edison), il pagamento dei dividendi e delle imposte. Nel 2022, in particolare, gli investimenti di Edison hanno sostenuto la crescita nelle rinnovabili, dove Edison ha raggiunto oltre 1 GW di capacità installata da eolico onshore; oltre che nello sviluppo del termoelettrico di ultima generazione con i due impianti più efficienti d’Europa a Marghera Levante e Presenzano – che entreranno in produzione nel corso del 2023 –; e dei servizi energetici e ambientali.

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